Dal 19 al 21 settembre 2003 nella splendida cornice di Senigallia si terrà la terza edizione di “Pane Nostrum”, festa internazionale del pane. Appuntamento con la qualità, la tipicità ed i sapori delle tradizioni panificatorie delle varie regioni d’Italia e del mondo.
“Un affascinante viaggio nella storia e nella geografia del pane – l’ha definito Alessandro Piccinini tra gli organizzatori dell’evento e ospite di Radio Padre Pio – Senigallia torna ad aprire i suoi forni a cielo aperto, dove si potranno gustare pani di ogni tipo, dai più conosciuti alle specialità realizzate dai panificatori marchigiani, italiani ed europei, assaporandone le diverse fragranze e sentendo in ogni angolo della città il profumo di pane appena sfornato. All’interno della manifestazione convegni ed iniziative culturali come il villaggio storico, allestito nei giardini della quattrocentesca Rocca Roveresca, che ripercorre la storia della nascita del pane. Dopo la Mesopotamia e l’Antico Egitto, quest’anno sarà la volta dell’Antica Grecia.”
Una sezione particolare dell’evento sarà dedicata al “Pane in Cucina”. Con il pane raffermo si può infatti realizzare un pasto completo: dall’antipasto di crostini al dolce la nostra fantasia si può sbizzarrire.
“La cultura di tutti i tempi e di tutti i popoli ha conferito al pane una sacralità che costituisce anche un impegno quotidiano sia per la conservazione (dalla madia al congelatore) che per l’uso del pane “vecchio” – ha detto il professore Vittorio Serritelli, docente di cucina all’istituto alberghiero di Senigallia – sin da bambini si impara a rispettare il pane, a non sprecarlo, la cultura contadina poi ci insegna che, quando proprio non può essere mangiato o usato per altri cibi, può sempre alimentare molti animali domestici.
Con il pane raffermo si può anche realizzare un pasto completo: dall’antipasto di crostini al dolce (torte e soufflé) la nostra fantasia si può sbizzarrire. Ed è proprio alle ricette che hanno come ingrediente il pane raffermo che affidiamo “Il Pane in Cucina”. In una moderna area di ristorazione, si potrà cenare assaggiando alcuni piatti regionali realizzati utilizzando, fra gli altri ingredienti, il pane, preparati dal nostro istituto alberghiero.