È iniziato oggi on line su Vatican News il primo di cinque episodi di un podcast intitolato “Anime digitali: come l’Intelligenza Artificiale cambierà la nostra vita” scritto da Giovanni Tridenti, giornalista e docente presso la Facoltà di Comunicazione Istituzionale della Pontificia Università della Santa Croce con la collaborazione di altri giornalisti quali Fabio Colagrande, Benedetta Capelli e Amedeo Lomonaco. L’iniziativa parte a ridosso della 58^ Giornata Mondiale per le Comunicazioni Sociali celebrata domenica 12 maggio ed intitolata “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”.
In occasione di questa Giornata, promossa dal Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, Papa Francesco ha sottolineato come “l’evoluzione dei sistemi di intelligenza artificiale rende sempre più naturale comunicare attraverso e con le macchine, in modo che è diventato sempre più difficile distinguere il calcolo dal pensiero, il linguaggio prodotto da una macchina da quello generato dagli esseri umani”. “Come tutte le rivoluzioni anche questa basata sull’intelligenza artificiale, pone nuove sfide affinché le macchine non contribuiscano a diffondere un sistema di disinformazione a larga scala e non aumentino anche la solitudine di chi già è solo, privandoci di quel calore che solo la comunicazione tra persone può dare”. Ed ancora: “È importante guidare l’intelligenza artificiale e gli algoritmi, perché vi sia in ognuno una consapevolezza responsabile nell’uso e nello sviluppo di queste forme differenti di comunicazione che si vanno ad affiancare a quelle dei social media e di Internet. È necessario che la comunicazione sia orientata a una vita più piena della persona umana”.
Il quesito di fondo che anima da alcuni anni il dibattito sull’uso dell’Intelligenza Artificiale è il seguente: come la nostra vita cambierà con questo sistema che sta diventando forse la più grande rivoluzione tecnologica che l’uomo abbia mai sperimentato nella sua storia? E inoltre: i vari ambiti applicativi dell’intelligenza artificiale – dalla medicina alla finanza, dal design alla domotica, dalla cybersecurity all’e-commerce (per citarne alcuni) – potranno creare problemi etici e legali o impattare negativamente sul mondo del lavoro e, in genere, sulla vita sociale? Quanto la nostra coscienza e la nostra libertà di pensiero risulteranno influenzati da questa rivoluzione? Il dibattito su questi temi è in corso e – come in ogni altro ambito – ci sono, da una parte, gli ottimisti ad oltranza, che ritengono che l’Intelligenza Artificiale sia un bene per l’uomo, e, dall’altra, i catastrofisti che prevedono l’estinzione dell’intelligenza e della creatività umana e con essa dell’Homo Sapiens presto sostituito da una sorta di “ibrido”, il cosiddetto Homo Technologicus.
Giovanni Tridenti – con il suo podcast “Anime digitali” – prova a dare una risposta a queste domande con l’aiuto di un gruppo di qualificati esperti, esaminando i diversi ambiti in cui l’intelligenza artificiale trova applicazione. Non mancano ovviamente gli interrogativi etici ed il ruolo che la Chiesa sta assumendo di fronte a questo problema.
Nel primo podcast messo on line oggi Tridenti sottolinea la necessità di condurre un approfondimento urgente sull’Intelligenza Artificiale, sui suoi vantaggi ma anche sui suoi rischi. Questa tecnologia avrà infatti una profonda incidenza sul modo di operare degli Stati ed è importante che tutti ne comprendano il funzionamento e le implicazioni che possono derivarne. In altri termini, è auspicabile una partecipazione informata al problema affinché si giunga presto ad una regolamentazione che – ed è qui un aspetto etico importante sottolineato da Papa Francesco – impedisca “l’uso discriminatorio di questi strumenti a spese dei più fragili e degli esclusi”.
La Chiesa con il suo Magistero ha sempre avuto attenzione sui temi della robotica e dell’intelligenza artificiale. Già San Giovanni Paolo II invitava ad utilizzare gli sviluppi di questa tecnologia a favore dell’umanità, lasciando che fosse sempre l’individuo a detenere le chiavi del funzionamento e a governarne gli sviluppi. Anche il suo Successore, Papa Benedetto XVI, ha rivolto un analogo invito a non diventare succubi della tecnica ma a “saper bilanciare il tesoro delle nostre libertà con l’evoluzione comunque necessaria che accompagna le nostre esistenze”. Ma è solo con Papa Francesco che arriviamo al bisogno di un’ampia riflessione etica e alla richiesta di regolamentazione, per garantire trasparenza, affidabilità, sicurezza e in definitiva dignità.
Urgono in questo settore consapevolezza, formazione, regolamentazione: tre parole chiavi che la Chiesa ha fatto proprie per impedire che la tecnologia racchiusa nell’Intelligenza Artificiale possa essere sfruttata da pochi a danno di molti. Questo è infatti il senso ultimo racchiuso nel concetto di “Anima Digitale” che dà il titolo ad un libro scritto dallo stesso Tridente e pubblicato nel 2022 da Tau Editrice. Con questo volume, Tridenti efficacemente disegna una specie di sintesi di “dottrina della Chiesa” sull’argomento attraverso tre settori particolarmente rappresentativi: il pensiero dei Pontefici (Magistero), la riflessione accademica ad opera di istituzioni vaticane (Pontificie Accademie e altri enti) e gli approfondimenti di una parte della stampa cattolica di riferimento. Una lettura del testo coadiuvato dall’ascolto dei podcast che Tridente ha realizzato con la collaborazione di Vatican News potrà fornire a tutti (e, in particolare, ai cattolici) gli strumenti per una riflessione profonda su questa rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo, a volte anche in maniera del tutto inconsapevole.