«Sono convinto che nelle vostre associazioni, movimenti e nuove comunità si vedono tante belle luci familiari e vorrei che come fiaccola illuminassero Piazza San Pietro la sera della veglia con Papa Francesco, il prossimo 3 ottobre». Con queste parole monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, si è rivolto ad oltre cento rappresentanti di associazioni e movimenti ecclesiali italiani invitandoli al grande appuntamento di preghiera che la Cei promuove per sabato 3 ottobre 2015, vigilia dell’apertura della XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (4-25 ottobre), che avrà per tema “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”.
Una grande veglia di preghiera, una risposta ai molteplici appelli del Santo Padre alla preghiera per la famiglia e per il lavoro dei Padri sinodali. «Abbiamo una grande necessità di far vedere la bellezza della famiglia che è in Italia, in unità – ha affermato monsignor Galantino – la nostra vera forza è rimanere ancorati alla realtà con la consapevolezza che la realtà è superiore all’idea: e la realtà è la famiglia».
Una veglia di preghiera era stata promossa anche l’anno scorso, per accompagnare l’apertura del Sinodo straordinario sulla Famiglia. In quell’occasione era stata promossa l’iniziativa “accendi una luce in famiglia”: chi non poteva partecipare personalmente poteva creare quella stessa sera sul territorio, in forma domestica nella propria casa, o comunitaria in gruppi parrocchiali o diocesani, un incontro in cui invocare lo Spirito Santo e porre sulla finestra delle proprie abitazioni un lume acceso.