Una volta costituito, secondo le intenzioni di Padre Pio, un comitato per la fondazione di una clinica, il Santo di Pietrelcina convoca sul Gargano un giovane architetto di Frattamaggiore (Na) per dargli l’incarico di progettare un ospedale dove l’ammalato si senta come a casa sua: “un luogo confortevole, pieno di luce, molto familiare”. Nel giro di poche settimane le tavole con i disegni sono già pronte, ma l’inizio della seconda guerra mondiale blocca, per il momento, l’inizio dei lavori.
All’interno della puntata, come ogni settimana, il dottor Giuseppe Caccioppoli ci parla dei doni spirituali di Padre Pio.