“Da sei mesi il governo italiano blocca, di fatto, la cooperazione internazionale, perché la competente commissione ministeriale non indica quali progetti finanziare”.
La denuncia parte dall’Associazione Volontari nel Mondo-Focsiv, il cui presidente, Sergio Marelli, aggiunge: “Anche il previsto aumento dei fondi per la cooperazione, dallo 0,12 di oggi allo 0,19% del Pil, è rimasto solo sulla carta“.
Oltre alla Focsiv, Rete Lilliput, Campagna Sdebitarsi, Cipsi-Contratto mondiale acqua, Migranti, ed altre Organizzazioni non governative stanno riportando all’attenzione dell’opinione pubblica i temi sui quali –attraverso specifiche campagne- stanno facendo pressione sui governi del G8, il cui prossimo vertice si svolgerà ad Evian(Francia) dal 1° al 3 giugno.
L’istituzione di un’autorità mondiale dell’acqua, la cancellazione del debito, la diminuzione dei dazi sui prodotti che vengono dal Sud del mondo, il blocco delle esportazioni di armi verso Paesi che violano i diritti umani: per mettere a punto proposte e strategie, anche le Ong italiane prenderanno parte all’incontro ‘Vertice per un altro mondo’, che si svolgerà ad Annemasse, a 50 km da Evian, dal 29 al 31 maggio.