I cambiamenti climatici sono l’emergenza del tempo che viviamo. L’accelerazione nella frequenza e intensità dei fenomeni climatici stanno coinvolgendo tutti i Paesi del Mondo, con danni sempre più
rilevanti.
In Italia lo abbiamo visto l’ultima estate con una siccità fortissima, incendi che hanno coinvolto 120mila ettari e poi con i disastri provocati dall’alluvione di Livorno e la morte di 8 persone. La contabilità degli impatti prodotti dai fenomeni atmosferici estremi ha assunto una dimensione davvero preoccupante.
Ma la lotta ai cambiamenti climatici rappresenta oggi anche una grande opportunità per ridisegnare le politiche in una direzione capace di guardare davvero al futuro. Perché è una chiave per ripensare e riqualificare, ad esempio, le città. Rendendole più sicure e pulite, capaci di adattarsi a un clima che cambia. Sfide che sono anche un’occasione per ripensare l’economia, e renderla più moderna e competitiva.
Nella strategia per contrastare l’impatto dei cambiamenti climatici l’Unione Europea ha stabilito che ogni Stato debba approvare una Strategia Nazionale di adattamento al clima (SNACC) e un piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici (PNACC), che dovrebbe avere il compito di definire le priorità, le azioni e le risorse per far fronte a fenomeni che determinano danni sempre più rilevanti nel territorio italiano. Dal 2010 ad oggi sono oltre 120 le città colpite in Italia colpite da eventi estremi
“La terra ci venne affidata come dono sublime e come eredità della quale tutti condividiamo la responsabilità finché, alla fine, tutte le cose in cielo e in terra saranno ricapitolate in Cristo”: le parole di Papa Francesco e del Patriarca ecumenico Bartolomeo per la Giornata Mondiale di preghiera per il Creato, ci ricordano come questi eventi siano per noi cristiani il punto di partenza di un importante percorso comune.
E’ un dovere per noi Cristiani, pensare ogni giorno a tanti piccoli gesti che possiamo fare per consumare meno e quindi inquinare meno essendo più responsabili. Spegnere gli elettrodomestici quando non li usiamo, ridurre gli sprechi, acquistare auto più ecologiche, utilizzare la bici, vivere il verde facendo attenzione a non sporcare sono tanti piccoli gesti che possono sembrare insignificanti e che infondo non ci costano nulla, ma sommati possono decidere ed incidere sulla salute del nostro pianeta.