«Confida nel Signore e fa’ il bene: abiterai la terra» (Sal 37,3): è il tema della Giornata del Ringraziamento 2012, che sarà celebrata a Termoli domenica 11 novembre, ad un mese esatto dall’inizio dell’Anno della Fede.
E proprio da “uno stile di vita radicato nella fede” la Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, presieduta da mons. Giancarlo Bregantini, arcivescovo di Campobasso-Bojano, inizia il Messaggio per la Giornata, ricordando come a quanti sono "immersi nella bellezza e nell’operosità del lavoro rurale” appare in modo speciale che “nella fede riconosciamo la mano creatrice e provvidenziale di Dio che nutre i suoi figli”.
La valenza educativa propria della Giornata del Ringraziamento – si legge inoltre nel Messaggio – ha una ricaduta importante nell’attuale società, in cui l’appiattimento sul presente rischia di cancellare la memoria per i doni ricevuti. I vescovi rivolgono un particolare ringraziamento “alle Cooperative agricole che ridanno vita a terreni abbandonati, in non pochi casi togliendoli alla malavita organizzata" ed indicano nel Progetto Policoro un esempio per tutte le comunità.
Non mancano, infine, un nuovo appello per la giustizia e la legalità, specialmente di fronte ai braccianti agricoli, in gran parte immigrati, che lavorano in condizioni inique, ed un invito a “guardare al nostro futuro nel rispetto e nella valorizzazione delle tipicità dei diversi territori che la bella storia d’Italia ha posto nelle nostre mani". Investire nell’agricoltura – è la conclusione del Messaggio – è una scelta non solo economica, ma anche culturale, ecologica, sociale, politica di forte valenza educativa.