mercoledì 30 Luglio 2025
  • Login
Tele Radio Padre Pio
Accendi una candela - Teleradio Padre Pio
  • Home
  • Chi siamo
    • Tele Radio Padre Pio
  • News
    • All
    • Chiesa
    • Eventi
    • Missioni
    • Padre Pio
    • Papa Francesco
    • Salute
    • Santi
    • Sociale
    • Sostenibilità
    • Spiritualità
    • Storie e cultura
    PERDONO DEL GARGANO 2025: Diretta Tv e Social su Padre Pio TV

    PERDONO DEL GARGANO 2025: Diretta Tv e Social su Padre Pio TV

    San Giovanni Rotondo “Città della Pace” per il Rotary International

    San Giovanni Rotondo “Città della Pace” per il Rotary International

    San Giovanni Rotondo. Il Perdono del Gargano 2025: programma e informazioni pratiche

    San Giovanni Rotondo. Il Perdono del Gargano 2025: programma e informazioni pratiche

    Pellegrinaggio nazionale dei disabili a San Giovanni Rotondo

    Pellegrinaggio nazionale dei disabili a San Giovanni Rotondo

    Kothamangalam, Kerala (India): Ordinazione presbiterale di fr. Francesco Vilayil

    Kothamangalam, Kerala (India): Ordinazione presbiterale di fr. Francesco Vilayil

    San Giovanni Rotondo: 25° anniversario di Ordinazione presbiterale di fr. Satish Panakkalody

    San Giovanni Rotondo: 25° anniversario di Ordinazione presbiterale di fr. Satish Panakkalody

    L’appello di Papa Leone XIV ai potenti della terra: “mai più la guerra”

    L’appello di Papa Leone XIV ai potenti della terra: “mai più la guerra”

    La prima omelia di Papa Leone XIV: la sfida della Missione

    La prima omelia di Papa Leone XIV: la sfida della Missione

    Papa Leone XIV. Il messaggio dei confratelli di Padre Pio

    Papa Leone XIV. Il messaggio dei confratelli di Padre Pio

  • Padre Pio per Te
    • Invia la tua preghiera
  • Frequenze
  • Contatti
  • Offerte
    • Coordinate bancarie
    • Accendi una candela
    • La tua offerta
No Result
View All Result
  • Home
  • Chi siamo
    • Tele Radio Padre Pio
  • News
    • All
    • Chiesa
    • Eventi
    • Missioni
    • Padre Pio
    • Papa Francesco
    • Salute
    • Santi
    • Sociale
    • Sostenibilità
    • Spiritualità
    • Storie e cultura
    PERDONO DEL GARGANO 2025: Diretta Tv e Social su Padre Pio TV

    PERDONO DEL GARGANO 2025: Diretta Tv e Social su Padre Pio TV

    San Giovanni Rotondo “Città della Pace” per il Rotary International

    San Giovanni Rotondo “Città della Pace” per il Rotary International

    San Giovanni Rotondo. Il Perdono del Gargano 2025: programma e informazioni pratiche

    San Giovanni Rotondo. Il Perdono del Gargano 2025: programma e informazioni pratiche

    Pellegrinaggio nazionale dei disabili a San Giovanni Rotondo

    Pellegrinaggio nazionale dei disabili a San Giovanni Rotondo

    Kothamangalam, Kerala (India): Ordinazione presbiterale di fr. Francesco Vilayil

    Kothamangalam, Kerala (India): Ordinazione presbiterale di fr. Francesco Vilayil

    San Giovanni Rotondo: 25° anniversario di Ordinazione presbiterale di fr. Satish Panakkalody

    San Giovanni Rotondo: 25° anniversario di Ordinazione presbiterale di fr. Satish Panakkalody

    L’appello di Papa Leone XIV ai potenti della terra: “mai più la guerra”

    L’appello di Papa Leone XIV ai potenti della terra: “mai più la guerra”

    La prima omelia di Papa Leone XIV: la sfida della Missione

    La prima omelia di Papa Leone XIV: la sfida della Missione

    Papa Leone XIV. Il messaggio dei confratelli di Padre Pio

    Papa Leone XIV. Il messaggio dei confratelli di Padre Pio

  • Padre Pio per Te
    • Invia la tua preghiera
  • Frequenze
  • Contatti
  • Offerte
    • Coordinate bancarie
    • Accendi una candela
    • La tua offerta
No Result
View All Result
Tele Radio Padre Pio
No Result
View All Result
Home Programmi di Padre Pio TV

Natale: una grande lezione di povertà e umiltà

Nina Serago by Nina Serago
17 anni ago
in Programmi di Padre Pio TV
Reading Time: 5 mins read
0 0
A A
0
Natale: una grande lezione di povertà e umiltà
0
SHARES
0
VIEWS
Condividi su FacebookTwitterWhatsappTelegram

La vita di ogni cristiano è scandita nel corso dell’anno oltre da che dalle feste per celebrare i misteri del Signore, della Madonna e dei Santi, anche da tempi forti, come quello del Natale, che nella pedagogia della Chiesa servono a sostenere la fede e la testimonianza dei credenti. A Tele Radio Padre Pio ne abbiamo parlato con Padre Ernesto della Corte (nella foto), Biblista della Diocesi di Salerno di cui vi proponiamo alcuni stralci.

Quanto è importante il conoscere la Sacra Scrittura, l’approfondire lo studio della Bibbia per far si che non venga considerato semplicemente uno dei tanti libri da tenere in bella vista nella nostra libreria personale? Credo che sia fondamentale. Quando i Magi, scortati dalla cometa, arrivarono a Gerusalemme dal profondo Oriente furono costretti a bussare alla porta di Erode per chiedere spiegazioni in quanto la cometa scomparve. Il re Erode a sua volta fu costretto a chiedere aiuto agli scribi, ossia agli studiosi di quell’epoca i quali ben conoscevano la profezia antica di Michea:” E tu, Betlemme di Efrata così piccola per essere fra i capoluoghi di Giuda, da te mi uscirà colui che deve essere il dominatore in Israele; le sue origini sono dall’antichità, dai giorni più remoti…” e poi indicheranno esattamente il luogo dove nasce il Cristo. Quando escono dalla reggia di Erode, i Magi tornano di nuovo a vedere la stella. Capite ora quanto è importante la Scrittura. La stella conduce dall’Oriente i Magi ma poi l’indicazione di Betlemme viene rivelata dalle scritture proprio perché le scritture sono il sacramento di Dio, sono la presenza della Parola. Origene, grande padre della Chiesa del 4° secolo, teologo e biblista, dice: “ Quando Gesù è entrato a Gerusalemme è entrato sulla cavalcatura di un’asina”. Ebbene quell’asina sono le scritture dell’antico e del nuovo testamento che portano il Cristo. Le scritture sono come il porta parole. La Parola viene portata dalle scritture perché la Parola è più grande delle scritture. La Parola è Gesù Cristo. San Bernardino nel 1400 diceva: “Le sacre parole sono il carcere di Dio”. Il carcere dove Dio si è imprigionato per stare con noi, sono come il Santissimo Sacramento. Il nostro è un Dio presente nelle scritture e nell’Eucarestia. Le sacre scritture sono veramente, non soltanto propedeutiche al sacramento, ma sono vere è proprio sacramento. Il grande Abrogo diceva: “Quando iniziamo a leggere le sacre scritture, Dio torna a passeggiare con noi nel paradiso terrestre.”

Articoli correlati

Maria Lucia e il miracolo di Matteo (Il Sabato del Convento 18 giugno 2002)

La proposta di Caritas Internationalis per superare le sfide della pandemia

“Padre Pio e i doni dello Spirito Santo”

Il Natale di Gesù non è solo un fatto del passato, ma è un fatto che ancora oggi si rende presente e vivo nella celebrazione liturgica .C’è una parola chiave per capire questo: è la parola “oggi”. Ma in che modo possiamo concretizzare tale parola? Nel momento in cui Dio è entrato nella nostra storia, “l’oggi” dura per sempre. Davanti a Dio non c’è più il tempo e quell’ “oggi” ha una parola, anzi ha un nome e un cognome, “l’oggi” si chiama Gesù Cristo. Quando Gesù sotto quell’albero chiama Zaccheo e gli dice: “Scendi, oggi io vengo a casa tua” e una volta giunto a casa sua dirà: “Oggi la salvezza è giunta in questa casa” gli sta annunciando quell’ “oggi”. E che cos’è quell’ “oggi”? E “l’oggi” di Dio. Cristo è il volto del Padre, Cristo è la Parola del Padre. Cristo è “l’oggi” della salvezza. Questo sta a significare che non siamo noi a cercare “l’oggi” ma è la forza dello Spirito Santo nella liturgia, nella preghiera, nella comunità raccolta intorno alla mensa a renderci presenti in quell’evento, un evento che fino alla fine dei secoli resterà presente per sempre.

Parlando del Natale non possiamo però non ricordare che al centro dell’altare sarà presente anche il simbolo per eccellenza del cristianesimo ossia la Croce…. Come conciliare un evento che rimanda alla nascita con un simbolo di morte? Il Natale è Pasqua e cioè cambiamento. La Croce ricorda che Cristo nasce per morire. Nasce uomo, si fa uomo per salvare l’umanità. Da perfetto uomo, però, salva l’umanità donando la propria vita. Per questo motivo lo scandalo del Natale è lo stesso scandalo della Pasqua. Un Dio che nasce e si fa bambino in una grotta di Betlemme è lo stesso scandalo di una Parola che è contenuta nelle scritture, è lo stesso scandalo di un Dio che su quell’altare della Croce offre la propria vita. L’apostolo Paolo dirà: “La potenza di Dio nella debolezza si completa”. Debolezza a Betlemme, debolezza nelle scritture, debolezza della croce…Dio salva il mondo con la sua debolezza e non con la sua forza. Questa non è solo lezione di umiltà da parte di Dio ma è una scelta privilegiata ….A volte mi chiedo se ogni volta che abbiamo tra le mani la Scrittura pensiamo di avere tra le nostre mani il bambino, l’Emmanuele, il Dio con noi… Ecco il significato della simbologia: Natale, Pasqua, scandalo dell’Incarnazione…E’ tutto un continuo. E’ Gesù Cristo, il Figlio di Dio centro e vertice di tutto l’anno liturgico.

Che cosa può ritrovare un fedele di oggi all’interno della celebrazione di un evento avvenuto più di venti secoli fa? Un messaggio natalizio e pasquale, perché, se guardiamo effettivamente le due simbologie possiamo notare che a Natale il Figlio di Dio esce dal grembo della madre e a Pasqua esce dal grembo della terra. A Natale c’è una cometa, una luce che illumina agli uomini la via, a Pasqua c’è il Risorto che indica la via. Vedete come le due simbologie si rincorrono. Cosa vuol dire questo messaggio ancora oggi? Il Cristo chiede oggi di essere accolto, di passare attraverso di noi. Dobbiamo diventare quella culla di Betlemme e quella Croce su cui Cristo continua a mettere se stesso per donarsi. Siamo noi quella Bibbia vivente che oggi deve ricordare i valori più grandi. Diceva Agostino: “Dio ci ha fatto senza di noi, ma non ci salva senza di noi”. Dio continuamente chiede collaborazione.

E’ una stella sempre “contemporanea” quella che brilla sulla grotta di Betlemme? Il cammino che hanno fatto i magi, in verità, è un cammino che deve fare ogni uomo. Ed è un cammino simbolico. Quando gli Ebrei sono usciti dall’Egitto, il Signore gli ha fatto fare un cammino da Sud a Nord. Quando invece li richiama dall’esilio, li richiama da Est ad Ovest. Infatti il cammino dei Magi è stato da Est ad Ovest. I punti cardinali, per la Bibbia, vengono indicati da Est, dove nasce il sole e dove muore: Est, Ovest, Nord e Sud….Ebbene i Magi chi sono? Sono la rappresentazione simbolica di quello che è la Chiesa. La Chiesa è alla ricerca continua. La Chiesa non possiede il Cristo, ma lo serve, lo ricerca continuamente e lo indica agli uomini. E poi c’è una luce che risplende. E’ la luce della testimonianza, delle scritture, la luce dei sacramenti, la luce della Chiesa che insegna: il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, i consacrati di Dio…Ognuno di noi diventa una luce per gli altri perché l’operato di Dio è bello. Ognuno di noi è caro al Signore.

Secondo lei che cosa direbbe, oggi, Padre Pio in occasione di queste festività natalizie? Ma, credo che con la sua simpatia, direbbe la cosa più bella e tanto preziosa: pregate. L’uomo di oggi ha dimenticato la dimensione del silenzio e della preghiera. Padre Pio è l’uomo che ci riporta a Dio. Lui ci ricorda che la preghiera è il messo più grande che Dio ci ha dato. Nella preghiera l’uomo può trovare la salvezza perché la preghiera non è chiedere a Dio ciò che si vuole. Ricordiamo che nella preghiera Dio ci insegna ciò che ci vuole per la nostra vita.

Un augurio a tutti i nostri tele spettatori…. Ringrazio il Signore per quello che sono. Sono stato ateo fino a 24 anni e oggi mi ritengo fortunato di avergli dato la possibilità di entrare nella mia vita. Il Signore non mi ha mai deluso. Allora dico a tutti i telespettatori fidatevi di Dio. Nella mia vita ho sempre fatto una scelta: fidarmi sempre di Dio e mai degli uomini. Mi sono sempre messo nelle sue mani….Il Natale è una grande lezione, di umiltà e povertà, e credo che il Signore voglia farci capire che bisogna crescere nella fede. Shalom!

Nina Serago

Nina Serago

Potrebbe interessarti anche:

Maria Lucia e il miracolo di Matteo (Il Sabato del Convento 18 giugno 2002)

Maria Lucia e il miracolo di Matteo (Il Sabato del Convento 18 giugno 2002)

by Paola Russo
20/06/2022
0

16 giugno 2002. In una calda giornata di inizio estate, in una gremita piazza San Pietro, un curvo e sofferente...

La proposta di Caritas Internationalis per superare le sfide della pandemia

La proposta di Caritas Internationalis per superare le sfide della pandemia

by Nicola Morcavallo
14/11/2022
0

In occasione della dodicesima Conferenza Ministeriale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), tenutasi dal 12 al 15 giugno, Caritas Internationalis ha...

“Padre Pio e i doni dello Spirito Santo”

“Padre Pio e i doni dello Spirito Santo”

by Paola Russo
22/03/2023
0

Una puntata dedicata ai libri e alla santità di Padre Pio quella dell'11 giugno scorso de “Il sabato del Convento”....

Volontari sotto lo sguardo di Padre Pio

Volontari sotto lo sguardo di Padre Pio

by Nicola Morcavallo
13/06/2022
0

Nel 2004 Padre Pio diventa il Patrono delle Associazioni di Volontariato della Protezione Civile in Italia. La decisione della Conferenza...

Il 30 giugno torna il Perdono del Gargano

Il 30 giugno torna il Perdono del Gargano

by Paola Russo
24/06/2022
0

Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia torna il 30 giugno il “Perdono del Gargano”, il cammino...

Là dove tutto è avvenuto

Là dove tutto è avvenuto

by Paola Russo
07/06/2022
0

Una puntata dedicata alla nascita di San Pio da Pietrelcina quella del 28 maggio de "Il sabato del Convento". Nella...

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Credits
Telefono: +39.0882.413113

© 2022 Fondazione Voce di Padre Pio Partita IVA IT03466760711 C.F. 94067460710 - Powered by Slogin

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Home
  • Chi siamo
    • Tele Radio Padre Pio
  • News
  • Frequenze
  • Invia la tua preghiera
  • Contatti
  • Offerte
    • Accendi una candela
    • La tua offerta

© 2022 Fondazione Voce di Padre Pio Partita IVA IT03466760711 C.F. 94067460710 - Powered by Slogin