“Ci avviamo, ormai, al termine della Quaresima e ci accingiamo a vivere nuovamente la settimana santa e la Pasqua del Signore. Ma che ricordi abbiamo di quei giorni? – queste le parole dell’editoriale del numero di Aprile 2019 di Fr. Francesco Dileo direttore della rivista Voce di Padre Pio – Siamo in grado di raccontare a noi stessi cosa ci hanno lasciato le suggestive Messe e liturgie a cui abbiamo partecipato. se la risposta è nulla, significa che abbiamo perso tante importanti occasioni per porre o riporre il nostro spirito sulla strada della Sequela Cristi”
Luci su Padre Pio
Fr. Luciano Lotti in questo nuovo numero si sofferma sul tema della giustizia e del rispetto della persona. “Padre Pio raccomandava il rispetto delle leggi per i dipendenti del convento e dell’ospedale – nell’Epistolario spesso scrive – ….. principalmente devi insistere sulla base della giustizia cristiana” (Epist. III,p.842) per fare questo bisogna avere davanti un solo modello: Gesù.
La dottoressa Marianna Iafelice si sofferma sulla seconda sessione del processo di beatificazione di Padre Pio del 7 Aprile 1983 a Manfredonia con il primo interrogatorio a Padre Onorato Marcucci. Furono 74 i testimoni convocati interrogati in 182 sessioni.
Stefano Campanella, nel suo articolo sofferma la sua attenzione su Padre Amedeo Fabbrocini che è stato l’ultimo ministro provinciale di Padre Pio, “colui che si ritrovò, suo malgrado, a vivere l’ultima tempesta abbattutasi sul suo confratello stimmatizzato.” Fu provinciale fino al 9 marzo del 1961 quando venne esonerato da questo incarico dal suo ministro generale che aveva ricevuto dal sant’Uffizio l’obbedienza di provvedere ad un cambio di provinciale da scegliere tra i religiosi fuori dalla provincia di Foggia.
Continua la conoscenza di figure di santità legati a Padre Pio da Pietrelcina nella rubrica curata da Francesco Bosco. In questo numero viene presentata la figura del Venerabile Giocondo Pio Lorgna, fondatore delle Imeldine. Padre Giocondo che conobbe anzitempo la santità di Padre Pio.
Per la prima volta viene pubblicata una lettera inedita di Padre Pio inviata al futuro venerabile.
Fr. Riccardo Fabiano nel suo articolo di questo numero analizza il mese di aprile del 1919, che come si evince dalle lettere la sua salute continuò ad essere precaria e che la sua vita interiore fu più dolorosa che gioiosa.
Spiritualità
Don Francesco Armenti nella rubrica di Spiritualità affronta il tema della Pasqua di Francesco d’Assisi. Risorgere è dare un volto divino all’ignoto, per essere donne e uomini pasquali occorre essere prima donne e uomini crocifissi.
Ecclesia
Luigi Accattoli e Mimmo Muolo nella rubrica Ecclesia si soffermano sulla conclusione del summit dei vescovi e della Chiesa sugli abusi a danno dei minori. “La protezione dei minori nella Chiesa” è stato il tema dell’incontro, 190 partecipanti delle conferenze nazionali dei vescovi.
Fr. Pasquale Cianci nella rubrica Ecclesia Giovani affronta il tema della vocazione. “La semplicità del passaggio di Dio” la storia di don Salvatore Mellone, giovane seminarista di Molfetta gravemente ammalato ordinato sacerdote nella sua casa il 16 aprile 2015. Don Salvatore dopo solo 74 giorni dal suo si, nasce al cielo il 29 giugno dello stesso anno.
Credere oggi
Nella rubrica Credere oggi, Rosario Carello ci parla del rapporto di Giovanni Paolo II con Padre Pio “L’amicizia fra due santi” storia di un rapporto unico e intenso.
Rita Salerno invece intervista Suor Anna Deodato del servizio nazionale per la tutela dei minori e le donne consacrate vittime di abusi. “Risorgere dalle ferite? Faticoso ma possibile”
Nelle pagine dedicate alle celebrazioni e agli eventi vengono ricordati i 90 anni di Padre Marciano Morra e l’apertura del centenario della nascita di Fr. Daniele Natale.