Dopo il vertice governativo di Caserta, in cui si è decisa tra l’altro l’approvazione del disegno di legge-delega in materia di cooperazione allo sviluppo, le Organizzazioni non governative esprimono soddisfazione.
“Attendevamo fortemente questo passo – ha dichiarato ai microfoni di Radio Padre Pio Sergio Marelli- visto anche l’andamento dei lavori a cui avevamo partecipato in rappresentanza delle nostre 160 Ong nel tavolo di consultazione attivato dal Ministro degli Esteri D’Alema e dalla Vice Ministra Sentinelli.
Un segnale positivo dal Governo Prodi che ha proposto in tempi stretti la riforma della Legge 49, rilanciando il ruolo della cooperazione allo sviluppo nell’ambito della politica estera. E’ un’ottima notizia per il futuro delle Ong che, come avevamo denunciato un mese fa alla nostra assemblea nazionale, si trovano al limite della sopravvivenza”.
Raffaele Salinari, portavoce del Cini(Coordinamento italiano network internazionali) parla a sua volta di un segnale positivo e di coerenza del Governo rispetto agli impegni presi in campagna elettorale. “L’impianto della legge delega –aggiunge Salinari– è positivo per quanto concerne il coordinamento, l’unitarietà e gli obiettivi, ma rimane ancora da sciogliere il nodo della gestione delle emergenze e la funzione della Protezione Civile. Importante comunque il riferimento all’eliminazione della povertà estrema entro il 2015, poichè significa un impegno esplicito, da parte dell’Esecutivo, al raggiungimento degli Obiettivi del Millennio”.