“Gli italiani non sanno più amare. E, cosa ancora più grave, ciò è determinato da un interesse sempre maggiore per gli affari, l’economia, i soldi insomma”.
Non è una battuta sul tramonto del latin lover o degli eterni Casanova. A constatare l’inesorabile tramonto dell’importanza dei sentimenti nell’immaginario del nostro Paese è il professor Marino Niola, esperto di antropologia dei simboli, che è intervenuto sul tema dell’amore nel corso del programma “La cultura di Arlecchino”, in onda tutte le mattine feriali su Radio Padre Pio dalle 9.30 in poi.
“A dispetto della nomea mondiale che li ha descritti per secoli passionali, sensibili, pieni di sentimento – ha affermato tra l’altro il professor Niola- gli italiani in maggioranza non dedicano più interesse e calore umano soprattutto ai loro rapporti con le persone, ma si stanno sempre più omologando con il modello imperante già da tempo altrove: business innanzitutto”. (MPP)
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