“Credo che un personaggio pubblico non debba sfruttare il nome di Padre Pio”.
Massimo Giletti, da anni star del piccolo schermo, punta il dito contro quanti –uomini di spettacolo in particolare- si fanno pubblicità salendo al Santuario di San Giovanni Rotondo con fotografo al seguito.
“Padre Pio è un Santo molto vicino all’oggi –ha affermato in diretta ai microfoni di Radio Padre Pio, nel corso del programma
Ricordando la sua adolescenza, l’anchorman di Raidue ha raccontato che, sedicenne, era solito accompagnare la nonna nella chiesa di San Francesco a Torino, dove ogni mercoledì si tenevano gli incontri di uno dei Gruppi di preghiera fondati da Padre Pio.
Alla domanda su come vive la Settimana Santa, Giletti, ribadite le sue abitudini di cattolico praticante, ha confessato che vive la Pasqua soprattutto come occasione per staccare da tutto il resto, e dedicare qualche giorno al silenzio e alla riflessione.
“Oggi si va tutti a mille all’ora –ha osservato- e invece è necessario trovare la capacità di fermarci, altrimenti finiamo per diventare automi”.
(MPP)