“Parmalat è solo l’ultimo caso. Da anni denunciamo la debolezza del sistema dei controlli. Occorrono provvedimenti urgenti per ridare fiducia ai risparmiatori. Per questo, insieme con altre associazioni di consumatori, presenteremo una petizione al presidente Ciampi con le nostre proposte: pene più pesanti per chi commette falso in bilancio, certifica il falso, raggira e truffa i risparmiatori; maggiori informazioni reali al consumatore sul rischio dell’investimento; fondo di garanzia per i piccoli risparmiatori; risarcimento dei risparmiatori truffati”.
Paolo Landi, segretario nazionale Adiconsum, interviene nel programma di Radio Padre Pio Oggi per voi spiegando le conseguenze del crac Parmalat dal punto di vista dei piccoli risparmiatori.
“Certo, è positiva è la disponibilità di alcune banche al risarcimento, ma occorre verificarne concretamente l’entità. Dopo il protocollo con Unicredit, il 12 febbraio incontreremo Banca Intesa. Stiamo aiutando anche nei casi individuali. Nei prossimi giorni le assemblee regionali(domani a Roma, sabato 24 a Bari, sabato 31 a Milano)discuteranno tutto questo a livello territoriale.”.
