Una notte di preghiera
Una notte di preghiera per tantissimi fedeli a Piana romana che per paura di non perdere il posto hanno preferito dormire all’aperto. L’arrivo del Papa è previsto alle otto.
Papa Francesco si fermerà in preghiera nella cappella intitolata al santo di Assisi che custodisce l’olmo all’ombra del quale il giovane frate Pio da Pietrelcina nel 1910, dopo quasi un mese dalla sua ordinazione sacerdotale ricevette le stimmate.
Subito dopo il Papa si porterà sul palco predisposto e donerà a tutti partecipanti un messaggio. Quindi benedirà una pietra. Si tratta della prima pietra del centro di spiritualità di Piana Romana. A spiegarlo e il guardiano della fraternità fr. fortunato Grottola: “La definisco una visita familiare, perché in questo luogo Papa Francesco, viene ad incontrare i suoi figli, ad asciugare le loro lacrime, a donare il messaggio di padre Pio che è un messaggio di sofferenza e di amore. Qui tante persone ritrovano la fede. Piana romana è un luogo di conversione. Qui c’è stato Gesù che ha segnato nel corpo Pio da Pietrelcina”.
“Il Papa – ha proseguito fr. Fortunato – – benedirà la pietra del centro di spiritualità. Con i superiori abbiamo programmato la realizzazione di un vero e proprio centro di preghiera. Tutto il terreno dietro la cappella San Francesco verrà utilizzato per la realizzazione del centro dove il Pellegrino si potrà ritirare in preghiera Per ritrovare il senso della fede, della pace, della solitudine per ritrovare una vita nuova.
La persona che viene a piana romana troverà il silenzio e tutto il tempo per poter dedicare se stesso”