Nel giorno della festa del Patrono d’Italia, anche il Santo Padre si recherà ad Assisi per pregare sulla tomba dell’umile fraticello dal quale ha preso il nome papale. Sarà un programma intenso di appuntamenti, una visita che certamente rimarrà nella storia. Per espressa volontà del Papa saranno visitate le fasce più deboli della società e, notizia unica, Francesco pranzerà non con le alte autorità bensì con i poveri assistiti dalla Caritas.
Francesco arriverà in elicottero al campo sportivo dell’Istituto Serafico di Assisi ed incontrerà gli ospiti disabili e i bambini ammalati ospitati nella struttura. Subito dopo si recherà, in visita privata, al Santuario di San Damiano per poi incontrare i poveri assistiti dalla Caritas nella Sala della Spoliazione del Vescovado di Assisi. A metà mattinata l’evento più atteso: Francesco entrerà nella Cripta della Basilica intitolata al suo omonimo per pregare sulla tomba del Poverello. Terminato questo momento celebrerà la Messa nel Piazzale antistante la Basilica.
Dopo aver pranzato con i poveri, Francesco visiterà il monastero di Santa Chiara, il Crocifisso di San Damiano e la piccola chiesa della Porziuncola. Qui incontrerà i giovani dell’Umbria, rispondendo alle domande di quattro giovani. La visita si concluderà con una sosta al tugurio di san Francesco prima della ripartenza per il Vaticano.