C’erano anche due medici di Casa Sollievo della Sofferenza, il dott. Giuseppe Fania (primario del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale) e il dott. Gaetano Pepe (da poco andato in pensione dopo decenni di servizio presso il Pronto Soccorso) ieri sera alla “Giornata del donatore di sangue”, organizzata dalla FIDAS presso il refettorio del convento di San Matteo in San Marco in Lamis. In entrambi i loro interventi è emerso il suggerimento di mettere al centro dell’attività sanitaria l’umanità dell’ammalato, come indicato da Padre Pio al personale sanitario dell’ospedale da lui fondato.
(L’intervento del dott. Giuseppe Fania)
Alla presenza della vicepresidente della provincia di Foggia, prof.ssa Nunzia Palladino, è stata coralmente evidenziata la necessità di potenziare gli organici dei medici in servizio presso i centri trasfusionali, per evitare che la generosità di quanti vogliono donare sangue possa essere sciupata dall’impossibilità di rendere concreta tale disponibilità. Inoltre quasi tutti gli intervenuti hanno ricordato che, soprattutto nel periodo estivo, la necessità di disponibilità di sangue aumenta, per i legittimi periodi di ferie dei donatori e per una più altra percentuale di traumatizzati che ricorrono ai Pronto Soccorso.
La serata è stata l’occasione per premiare i donatori benemeriti e per il conferimento del premio “Un amico per la comunicazione 2023”, che il presidente regionale della FIDAS pugliese ha idealmente consegnato al dott. Giancarlo Fiume, caporedattore della TGR Puglia, che per un imprevisto sopraggiunto non è stato in grado di essere personalmente presente all’incontro.
(Emanuele Gatto idealmente consegna la targa a Giancarlo Fiume)
Il dott. Fiume si è comunque collegato in videochiamata per ringraziare gli organizzatori e per ribadire l’importanza della cultura della donazione del sangue, garantendo che la testata da lui diretta si impegnerà ancora di più nel divulgarla.
A presentare il premiato è stato il dott. Stefano Campanella, direttore di Padre Pio Tv, che ha lavorato con lui per diversi anni presso la redazione giornalistica di Telenorba. Campanella ha proposto di concordare un nuovo appuntamento per consentire ai dirigenti FIDAS di consegnare la targa presso la sede RAI di Bari, proposta che ha riscosso l’approvazione di tutte le parti interessate. Nel suo intervento il direttore di Padre Pio Tv ha suggerito di organizzare l’edizione 2024 della “Giornata del donatore” nel mese di novembre, per festeggiare il 70 anniversario del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale di Casa Sollievo della Sofferenza, inaugurato nel novembre 1954 come Banca del Sangue.
(L’intervento di Stefano Campanella. In piedi, a sinistra, Vincenzo Mastrolilli)
Durante la serata, moderata dal presidente della FIDAS dauna cav. Michele Tenace e da lui organizzata insieme al vice presidente regionale dott. Vincenzo Mastrolilli, l’avv. Gatto ha voluto evidenziare l’importanza della donazione con un esempio, raccontando che di recente una donna di Gallipoli, in provincia di Lecce, subito dopo il parto ha avuto alcune complicazioni che hanno comportato la trasfusione di ben 40 sacche di sangue, che le hanno salvato la vita. «Ora – ha concluso il presidente regionale della FIDAS – quella donna sta felicemente allattando il suo bambino».
(Michele Tenace ha moderato l’incontro)