“La guerra è come un contadino che non coltiva i campi e tutto muore, invece la pace è un campo coltivato e rinasce tutto come i fiori colorati”.
Con questa frase, scritta da alcuni bambini di una scuola elementare di Napoli, la Icone edizioni ha deciso di lanciare l’Agenda – Libro per il 2005, Comportamenti di Pace.
“Abbiamo scelto una frase scritta da bambini per non dimenticare la strage di Beslan. Quello che è successo nella scuola russa ci ha colpito al cuore – ha detto Massimo Paolicelli, presidente dell’Associazione Obiettori Nonviolenti, che ha curato l’edizione di quest’anno – purtroppo quando vengono colpiti i più piccoli viene a rompersi il tradizionale equilibrio di convivenza. Quello che bisogna fare è non rassegnarsi davanti alla violenza, perché e semplice rispondere alla guerra impugnando un fucile e uccidendo. Più difficile è invece, rimboccarsi le maniche e lavorare per la pace. Spero che questo si verifichi al più presto altrimenti rischieremo tutti di rimanere senza niente”.
L’agenda, di 512 pagine in carta riciclata, contiene numerosi interventi di persone impegnate in prima persona per la pace, da Don Luigi Ciotti a Beppe Carletti, voce dei Nomadi, pillole di pacifismo, ricette vegetariane e vignette.
Per info: www.comportamentidipace.it