Comincerà con una fiaccolata, che si svolgerà giovedì 30 giugno 2011, la serie di manifestazioni che si stanno organizzando a San Giovanni Rotondo in preparazione alla commemorazione del centenario dell’arrivo di Padre Pio nella città.
Secondo le fonti storiche più attendibili il Frate cappuccino, che dimorava presso il convento di Sant’Anna a Foggia, dove soffriva molto il caldo estivo, fu indotto da padre Paolino da Casacalenda a trascorrere qualche giorno nel convento di San Giovanni Rotondo, di cui era guardiano. Entrambi vi giunsero la sera del 28 luglio 1916. La prima permanenza di Padre Pio durò pochi giorni. Poi rientrò a Foggia e chiese al ministro provinciale, padre Benedetto da San Marco in Lamis, un permesso per poter restare a San Giovanni Rotondo per un periodo maggiore. Vi tornò il 4 settembre e da quel giorno il convento garganico divenne la sua dimora permanente.
La fiaccolata, promossa dall’Amministrazione Comunale, dalle parrocchie e dalle associazioni di categoria e culturali con l’approvazione di monsignor Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, di Casa Sollievo della Sofferenza e dei frati cappuccini, precederà la “Giornata del ringraziamento” che, come ogni anno, si svolgerà il 28 luglio. Secondo il sindaco, Luigi Pompilio,quella del 30 giugno «sarà una pacifica manifestazione di popolo per testimoniare l’attaccamento e l’amore di tutta la comunità nei confronti del nostro santo» che con il suo arrivo ha cambiato «per sempre la storia della nostra città».
Il corteo partirà alle ore 20 dalla parrocchia di Sant’Onofrio Anacoreta e si snoderà lungo corso Umberto I, piazza Europa, viale Cappuccini e, dopo aver attraversato l’area antistante Casa Sollievo della Sofferenza, si concluderà con un momento di preghiera collettiva nel Santuario di Santa Maria delle Grazie.