Un numero telefonico, 1.96.96 completamente gratuito. Operatori, pedagogisti e psicologi a disposizione 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Questo è Telefono Azzurro, attivo in Italia dall’8 giugno 1987 e da 17 anni impegnato nella difesa dei diritti di bambini e adolescenti. Unico punto di riferimento per i minori vittime di soprusi e violenze fisiche e psicologiche.
“I disagi più diffusi riscontrati, riguardano i problemi relazionali sia con i genitori– ha detto Marina Garavagna responsabile delle relazioni esterne dell’associazione e ospite di Radio Padre Pio – che con i coetanei e le persone che ruotano intorno al bambino e all’adolescente. Purtroppo dai nostri dati emergono percentuali rilevanti che riguardano l’abuso fisico sul bambino, circa il 16,6 della percentuale totale. Numerosi sono i bambini e gli adolescenti che avvertono il bisogno di parlare con qualcuno, di sentirsi ascoltati, per confidarsi e confrontarsi. La maggior parte dei genitori italiani lavorano e spesso il bambino si ritrova solo. Cresce allora il bisogno di parlare con qualcuno e Telefono Azzurro diventa, giorno dopo giorno, interlocutore per eccellenza. Nel 2003 abbiamo ricevuto 350 mila chiamate, di cui 2500 casi gravi, gestiti dai nostri operatori, psicologi e pedagogisti.
Dal 1990 Telefono Azzurro è Ente Morale, non riceve contributi statali e si sostiene attraverso la generosità dei privati. Per informazioni e donazioni www.azzurro.it