“Abbiamo voluto fin dall’inizio fare le cose in grande per difendere la più microscopica delle creature: la Vita”.
Con queste parole ha esordito Gianni Mussini,Vicepresidente nazionale del Movimento per la Vita e da nove anni coordinatore del concorso canoro ai microfoni di Radio Padre Pio. Infatti sono aperte le iscrizioni per il concorso nazionale 2004 Musica per la vita, promosso dallo stesso Movimento e giunto alla sua dodicesima edizione. Un occasione per sensibilizzare con la musica sul tema della difesa della vita.
“Ogni anno – continua Gianni Mussini – siamo riusciti ad avere ospiti importanti della musica italiana: Ron, Nek, Paolo Vallesi, Mariella Nava….solo per ricordare alcuni nomi.
Ma i veri protagonisti sono i concorrenti. Gli ospiti sono importanti perché ci danno la possibilità di non passare inosservati e di far conoscere il Movimento per la Vita, ma quelli che danno veramente il cuore alla manifestazione sono i concorrenti.
In tutti in questi anni il nostro concorso ha voluto mettere il risalto e soprattutto ricordare che la vita è un dono. Grazie all’impegno e all’intervento dei Centri Aiuti alla Vita, presenti su tutto il territorio, abbiamo la possibilità di sostenere e aiutare tantissime situazioni. Quali risultati abbiamo ottenuto?
In tanto, ogni hanno ci sono più di 6000 bambini che sarebbero dovuti abortire, secondo dati ufficiali, e che invece sono nati grazie al nostro intervento. Ricordo che in vent’anni i centri aiuti alla vita hanno salvato circa 120 mila bambini.
Alle vite salvate aggiungiamo quelle delle mamme. Non conosco donne che abbiano fatto l’esperienza dell’aborto e che non abbiamo conservato qualche ferita. Conosco donne che hanno abortito e che sono riuscite a ritrovare se stesse mettendosi ad aiutare altre donne. Questo è molto bello e tra l’altro ricordiamo si tratta di una raccomandazione di Giovanni Paolo II che nell’Evangelium Vitae scrive: Una donna che ha abortito non deve disperare….si metta a lavorare per la vita.Credo che questo sia l’unico modo per ritrovare il gusto della maternità e a comprendere che la vita è un dono di Dio e che nessuno ha il diritto di distruggere questo dono.
Tutti i musicisti e cantautori, sia professionisti che dilettanti, senza limiti di genere musicale, che desiderano, attraverso la musica, promuovere il rispetto alla vita e della dignità umana, dal concepimento al termine naturale, sono invitati a inviarci del materiale, entro il 30 giugno, oppure a mettersi in contatto con la nostra segreteria per ulteriori informazioni”.
Per il regolamento completo e ulteriori informazioni:
Segreteria del Concorso:
Centro pavese di Accoglienza alla Vita,
Casella Postale 347 – 27100 Pavia
Tel. 0382 – 579769
www.cantaimolaviat.it