Metropolitana, juke-box letterari, libri e pendolari. Questi sono gli ingredienti di Subway Letteratura 2004, un’iniziativa letteraria unica nel suo genere.
Ideata da Davide Franzini e Oliviero Ponte di Pino dell’Associazione Culturale Laboratorio E-20 con il patrocinio del Comune di Milano, settore giovani e sport, l’iniziativa ha come scopo diffondere e promuovere la lettura attraverso mezzi innovativi.
“E’ il terzo anno che Subway Letteratura anima la vita della metropolitana milanese – ha detto Davide Franzini, ai microfoni di Radio Padre Pio – portando alla ribalta autori assolutamente sconosciuti. Scrittori esordienti che vengono presentati da una redazione di giovani autori ma già affermati e questi, attraverso un bando di concorso nazionale, aperto a tutti e gratuito, inviano i loro racconti che vengono letti, selezionati e quindi pubblicati con una tiratura da best seller. Quest’anno abbiamo stampato 1 milione e 200 mila copie rigorosamente su carta riciclata.”
I libri, distribuiti gratuitamente da appositi juke-box letterari posti nelle stazioni metropolitane, sono calibrati in base al numero di fermate.
“La grande novità di quest’anno è l’allargamento a Napoli e Roma – ha proseguito Davide Franzini – Ci ha molto incoraggiato il fatto che i libri non finiscano né per terra né nelle pattumiere. Questo vuol dire che vengono letti durante il percorso in metrò, per emigrare poi fuori nei luoghi di lavoro, di studio, in famiglia. E questo vuol dire che non è vero che in Italia non si legge, forse i luoghi preposti alla lettura sono un po’ lontani dagli utenti, ma quando ci si avvicina ai potenziali lettori la riposta c’è. L’altro dato incoraggiante è che non mancano le nuove leve della letteratura, abbiamo dei grandi talenti anche qui in Italia.”