«Sua Santità auspica che le provvide giornate di studio suscitino nei sacerdoti rinnovata adesione a Cristo ed al magistero ecclesiale per esercitare con generosità e sollecitudine il sacramento della penitenza». La settimana internazionale della Riconciliazione si è aperta con le parole del Santo Padre, Papa Benedetto XVI, contenute in un telegramma letto da S. Ecc. Mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo. Il pastore della Diocesi nel dare il benvenuto ai convegnisti dopo la lettura del telegramma ha aperto ufficialmente i lavori della settimana internazionale: «provvidenziale iniziativa che vuole offrire un’occasione di riflessione e di formazione ai presbiteri». Evento organizzato nel luogo in cui Padre Pio, apostolo del confessionale, «si è consumato nel dispensare il sacramento del perdono».
L’incontro cominciato stamane, si svolge nell’aula “Maria Pyle” del complesso religioso della Chiesa di San Pio da Pietrelcina. In queste giornate si alterneranno autorevoli relatori che aiuteranno i partecipanti a riflettere ed interrogarsi sul sacramento della Penitenza. Oltre cento i convegnisti tra sacerdoti diocesani e frati minori cappuccini provenienti dall’Italia, dall’India, dalla Polonia, dalla Romania, dalla Slovacchia, dagli Stati Uniti d’America, dalla Francia, dall’Etiopia, dalla Spagna, dal Portogallo, dall’Argentina, dal Messico e da Israele.
Fr. Mauro Johri, ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, impossibilitato ad essere presente, ha inviato un messaggio ai presenti, letto dal definitore generale fr. Carlos Novoa: «la settimana internazionale offre un programma impegnativo, un tempo per riflettere in un luogo dove Padre Pio ha combattuto il male con la forza del sacramento, distribuendo la misericordia che viene dal Cristo». Un luogo che parla già di per se del sacramento della riconciliazione «per la presenza instancabile di san Pio nel confessionale».
Una manifestazione organizzata in fraterna collaborazione tra il segretariato generale della formazione ed il santuario di Padre Pio. «Siamo lieti e onorati di ospitare questo convegno formativo» ha detto fr. Francesco Dileo, rettore del "Santuario Santa Maria delle Grazie", che introducendo i lavori ha sottolineato che «Padre Pio dedicava molte ore alla confessione e spendeva tutto il tempo nel prosciogliere i fratelli dai lacci di satana». Il suo obiettivo era far «comprendere che dopo la confessione si appartiene ad una vita nuova, ed anche se il peccato era grave, i penitenti non trovavano un giudice severo, ma un padre comprensivo e misericordioso».
Fr. Rocco Timpano, segretario generale della Formazione dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, ha concluso la sessione introduttiva della settimana internazionale ribadendo che questo evento «vuole essere una “piccola scuola” di formazione e riflessione». “Scuola” intesa come «luogo familiare dove si ascoltano gli esperti, ma soprattutto dove il conoscersi, il confrontarsi e lo scambiarsi le esperienze diventano parte importante dell’iniziativa».