Sergio Bernardini e Domenica Bedonni, contadini nelle montagne di Pavullo (Modena), sono vissuti e morti santamente. Coniugi e genitori esemplarissimi, pur tra stenti e sacrifici e tanta povertà. Hanno avuto non poche sofferenze, ma le hanno sopportate volentieri con tanto amore a Gesù. Sergio, già felicemente sposato, in pochi anni ha 7 funerali in casa sua: gli muore papà, mamma, fratello, la sposa e i tre figli. Senza lamentarsi confidò nel Signore ed incontra un’ottima ragazza, Domenica, animata dagli stessi sentimenti: formare una famiglia molto religiosa, con tanti figli da educare religiosissimamente nella speranza che qualcuno si consacri al Signore. Dei dieci figli, infatti, cinque scelsero la congregazione delle Figlie di San Paolo, una si fece francescana, due cappuccini, uno dei quali è ora arcivescovo di Smirne, mons. Germano Bernardini. Ai funerali di entrambi presenziò una folla enorme di fedeli e concelebrarono oltre 50 Sacerdoti. Fedeli e sacerdoti acclamavano: “E’ morto un santo!”, “E’ morta una santa!”. La causa di beatificazione è iniziata con il “nulla osta” concesso dalla Congregazione per le Cause dei Santi il 30 settembre 2005.
Ai microfoni di Teleradiopadrepio la postulatrice della causa di beatificazione Francesca Consolini e uno dei figli Fr. Sebastiano frate minore cappuccino presentano la loro vita e la loro santità.
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http://youtu.be/p68d8s93Wj8