Il futuro dei giovani e la loro formazione sono i protagonisti della tredicesima puntata della trasmissione dedicata a don Bosco, nel bicentenario della sua nascita. I Centri di Formazione Professionale e la scuola, realtà presenti nell’opera salesiana dedicata al Santissimo Redentore di Bari, continuano ad assicurare la speranza di un futuro migliore ai giovani delle periferie del capoluogo pugliese, in continuità col carisma di san Giovanni Bosco che, "per i giovani", ha speso la sua vita. Tale prospettiva, purtroppo, deve fare i conti con le lungaggini della burocrazia italiana che, invischiata com’è da cavilli e norme antiquate, impedisce la piena fruizione dei servizi offerti dai Salesiani, con il conseguente disgregamento delle strutture sociali, già provate da una crisi economica senza precedenti.
In questo senso si muovono gli appelli di don Mario Sangiovanni, direttore dell’Opera Redentore di Bari, e di Giuseppe Depascalis, direttore della sede e comparto CNOS-FAP operante nelle strutture baresi. Smuovere le coscienze dei responsabili della cosa pubblica e investire sulle potenzialità dei giovani: da questi punti fermi, nel nome di don Bosco, continua l’azione dei suoi figli, alla ricerca del pieno compimento di vita degli abitanti delle periferie, esistenziali e geografiche.