“Vorremmo una televisione al servizio di tutti, capace di rappresentare tutte le culture” e per questo occorre che per il consiglio di amministrazione della Rai vengano scelti “professionisti super partes” del settore.
E’ questa l’opinione delle associazioni dei consumatori, espressa a Radio Padre Pio dal presidente dell’Adusbef (Associazione Difesa Utenti Servizi bancari, finanziari, postali, assicurativi), Elio Lannutti.
“Adusbef, Codacons, Federconsumatori e Adoc, che sono le più importanti e che hanno dato vita a un patto federativo – rivela Lannutti – hanno inviato una sommessa lettera ai presidenti della Camera e del Senato” per chiedere “di essere ascoltati, perché gli editori veri, quelli che pagano 3000 miliardi l’anno di canone, sono gli utenti, che non sono neanche rappresentati. Ma non è tanto per indicare i nomi – precisa il presidente dell’Adusbef – vorremmo indicare i metodi da seguire” per evitare “programmi che non sono proprio da additare ad esempio culturale per la giovani generazioni”.
A questa lettera non è ancora seguito un riscontro. Per questo Lannutti ha lanciato da Radio Padre Pio “un appello alla saggezza dei presidenti Casini e Pera”, affinché ascoltino e tengano in debito conto le esigenze che provengono dalle associazioni dei consumatori che, nel frattempo, stanno organizzando una giornata di riflessione su questo tema, che si svolgerà il 21 febbraio prossimo, presso la sede della FNSI (Federazione Nazionale della Stampa Italiana), in corso Vittorio Emanuele, a Roma.
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