In occasione della prossima Festa della Mamma la Fondazione Pangea Onlus rilancia la sua campagna “COLTIVA I TUOI DIRITTI” rivolgendosi alle mamme e ai papà italiani affinché dedichino un pensiero e un gesto concreto alle tante mamme che oggi con difficoltà cercano di crescere i loro figli a causa di guerre, povertà, mancanza di istruzione e d’indipendenza economica. Ai microfoni di Radio Padre Pio ne abbiamo parlato con Luca Lo presti , presidente della Fondazione Pangea Onlus di Milano.
“Sostenendo il Progetto Jamila della Fondazione Pangea per le Donne di Kabul con una donazione di almeno 10 euro sarà possibile ricevere in regalo una lattina contenente il seme di un fiore a scelta (girasole, viola e fiori di vetro) da coltivare per simboleggiare che la Vita riparte da una Donna e la Vita merita la Vita! Quest’anno scegliamo di coltivare la speranza di un mondo migliore fatto di pace vera, diritti e pari opportunità per tutti. Da marzo 2003 la Fondazione Pangea Onlus opera a Kabul, dove ha attivato un circuito di microfinanza in collaborazione con alcune ONG locali femminili. Le beneficiarie ricevono un microprestito, che va da 120 a 400 euro a seconda dell’attività che intendono intraprendere, che s’impegnano a restituire nell’arco di un anno, pagando un interesse del 5% e con l’obbligo di accantonare del risparmio. Alla fine dell’anno il risparmio viene riconsegnato loro, insieme all’interesse pagato sul capitale. Hanno inoltre la possibilità di ricevere un secondo prestito, da investire nella loro attività insieme al proprio risparmio. Ogni due mesi si tiene un corso di animazione e sensibilizzazione alle problematiche femminili e sui diritti. Ogni beneficiaria può frequentare un corso di aritmetica per gestire la contabilità della propria attività autonomamente. Se è analfabeta può frequentare, nei centri delle ONG partner supportati da Pangea, i corsi di alfabetizzazione, diritti umani, igiene e sanità, oltre che di formazione professionale e, alla fine del percorso educativo, può accedere a un microcredito. Pangea lavora per reinsere le beneficiarie nel tessuto economico e sociale, aiutandole così a risollevarsi dallo stato di indigenza e di assenza di diritti in cui si trovano. L’indipendenza economica è uno dei maggiori stimoli per chi cerca di riprendere il controllo della propria vita. Inoltre alle beneficiarie è garantita una formazione specifica sulla salute riproduttiva e cure sanitarie gratuite fino a un costo massimo che si stabilisce di volta in volta a seconda del bisogno. Pangea vuole dar credito a chi non riceve fiducia da nessuno.”
Info: www.pangeaonlus.org