Per Nino Baglieri, "il santo di Modica", così come la gente affettuosamente lo chiamava già in vita la famiglia salesiana a cinque anni esatti dalla sua scomparsa ha chiesto l’avvio della causa di beatificazione.
Durante la rubrica "SANTI per VOCAZIONE" giovedì, ai microfoni di Tele Radio Padre Pio, Don Giuseppe Bucellato vice postulatore della causa ha presentato la figura e la spiritualità di Nino.
Nino Baglieri nacque a Modica nel 1951. Dopo aver frequentato le scuole elementari e aver intrapreso il mestiere di muratore, a diciassette anni, il 6 Maggio 1968, precipitò giù da un’ impalcatura alta 17 metri. Ricoverato d’urgenza, Nino si accorse con amarezza di essere rimasto completamente paralizzato. Ritornò nel 1970 al paese natio e dopo i primi giorni di visite di amici, iniziarono per lui dieci lunghi anni oscuri, senza uscire di casa, in solitudine, sofferenza e tanta disperazione. Il 24 Marzo 1978, venerdì santo, alle quattro del pomeriggio, un gruppo di persone facenti parte del Rinnovamento nello Spirito Santo pregavano per lui; Nino sentì in sé una trasformazione. Da quel momento accettò la Croce e disse "si" al Signore. Incominciò a leggere il Vangelo e la Bibbia: riscoprì le meraviglie della fede. Aiutando alcuni ragazzini, vicini di casa, a fare i compiti, imparò a scrivere con la bocca. Cominciò un continuo flusso di relazioni che non solo lo fece uscire dall’isolamento, ma lo portò a testimoniare il Vangelo della gioia e della speranza.