Dopo la morte di Yasser Arafat, anche l’Associazione delle Ong Italiane, organismo cui fanno capo 160 organizzazioni non governative(alcune delle quali impegnate da molti anni nella promozione della pace e nel sostegno allo sviluppo in Medio Oriente), ha espresso alla comunità palestinese sentimenti di commozione, cordoglio e solidarietà per la scomparsa del Presidente dell’Anp.
“In questo difficile momento –ha dichiarato a Radio Padre Pio Sergio Marelli, presidente delle Ong– auspichiamo che il processo di transizione e cambiamento nella leadership palestinese avvenga secondo principi di democrazia e trasparenza, in osservanza alle regole e al funzionamento delle istituzioni riconosciute dal popolo palestinese e dalla comunità internazionale.
Riteniamo inoltre -ha proseguito Marelli- che solo con una leadership legittimata e riconosciuta dalla maggioranza della comunità palestinese sarà possibile continuare con rinnovato vigore e impegno gli sforzi per una soluzione negoziata, pacifica e giusta al conflitto in corso.
Come Associazione delle Ong Italiane ci appelliamo alla comunità internazionale tutta perché si mobiliti con sempre maggior vigore per porre immediatamente fine al terrorismo, alla violenza, ai soprusi e alle violazioni dei diritti umani negati oggi in Medio Oriente e per far ripartire al più presto i negoziati di pace“.