Lido del Sole, una pittoresca località balneare nel comune di Rodi Garganico, è oggi una rinomata meta turistica per le sue spiagge dorate e le acque cristalline. Ma oltre alle sue bellezze naturali, questo angolo di paradiso sul Gargano è anche il custode di una leggenda antica e affascinante: la storia dell’eroe greco Diomede.
Diomede: L’eroe della Guerra di Troia
Diomede, figlio di Tideo, è uno dei più valorosi guerrieri della mitologia greca, noto per le sue gesta nella guerra di Troia. Dopo la distruzione della città, Diomede intraprese un lungo viaggio per mare, che lo portò a scoprire nuove terre e a vivere numerose avventure. Una di queste lo condusse fino alle coste italiane, dove, sul Gargano, lasciò un’impronta indelebile.
L’Approdo nel Gargano
Secondo la leggenda, dopo innumerevoli peripezie, Diomede approdò sulle coste del Gargano. Rimase incantato dalla bellezza selvaggia della regione, caratterizzata da una natura rigogliosa e un mare limpido. Esplorando la costa, Diomede scoprì una spiaggia particolarmente suggestiva, oggi conosciuta come Lido del Sole, riviera di Ponente di Rodi Garganico.
La Fondazione di Lido del Sole
Affascinato dalla tranquillità e dalla bellezza del luogo, Diomede decise di stabilirsi temporaneamente a Lido del Sole. Si narra che l’eroe greco abbia portato con sé conoscenze e tradizioni dalla sua terra natia, contribuendo alla nascita di una prima comunità di abitanti. La leggenda vuole che Diomede abbia scelto Lido del Sole come rifugio per sé e i suoi compagni, trovando pace dopo le tumultuose vicende della guerra di Troia. Colpito dalla maledizione di Afrodite, dea dell’amore, Diomede vagava senza trovare pace. In preda alla disperazione, supplicò Apollo, il Dio del Sole, che impietosito, gli concesse la tanto desiderata tranquillità con un abbraccio divino.
Le Isole Tremiti: un Dono degli Dei
L’affascinante leggenda racconta che Diomede, durante il suo soggiorno a Lido del Sole, compì una delle sue imprese più memorabili: la creazione delle Isole Tremiti. Si dice che l’eroe, per sfuggire all’ira degli dei o per cercare un luogo di pace, lanciò tre enormi massi nel mare Adriatico, che emersero formando l’arcipelago delle Tremiti. Queste isole divennero un rifugio sicuro per Diomede e i suoi seguaci.
L’Eredità di Diomede
Diomede morì infine in queste terre, ma il suo spirito rimase legato al Gargano. Secondo la leggenda, gli dei trasformarono i suoi compagni in uccelli marini, noti come “Diomedee”. Questi uccelli continuano a sorvolare le Isole Tremiti e la costa del Gargano, emettendo lamenti che ricordano il loro valoroso capo.
Lido del Sole oggi
Oggi, Lido del Sole è una località turistica molto amata, grazie alle sue spiagge accoglienti e alle acque limpide. La leggenda di Diomede aggiunge un ulteriore strato di fascino a questa destinazione, rendendola non solo un luogo di relax e divertimento, ma anche un sito ricco di storia e mitologia. Oggi, Lido del Sole, vista dall’alto, ha la forma di un semicerchio che si apre verso il mare, in direzione delle Isole Tremiti, conosciute anche come Isole Diomedee. L’abbraccio divino, rivolto verso le Tremiti, il luogo dove Diomede trovò finalmente la pace eterna. Visitare Lido del Sole significa immergersi non solo in una natura splendida, ma anche in un racconto senza tempo che continua a vivere tra le onde del mare e le spiagge dorate.