lunedì 26 Maggio 2025
  • Login
Tele Radio Padre Pio
Accendi una candela - Teleradio Padre Pio
  • Home
  • Chi siamo
    • Tele Radio Padre Pio
  • News
    • All
    • Chiesa
    • Eventi
    • Missioni
    • Padre Pio
    • Papa Francesco
    • Salute
    • Santi
    • Sociale
    • Sostenibilità
    • Spiritualità
    • Storie e cultura
    L’appello di Papa Leone XIV ai potenti della terra: “mai più la guerra”

    L’appello di Papa Leone XIV ai potenti della terra: “mai più la guerra”

    La prima omelia di Papa Leone XIV: la sfida della Missione

    La prima omelia di Papa Leone XIV: la sfida della Missione

    Papa Leone XIV. Il messaggio dei confratelli di Padre Pio

    Papa Leone XIV. Il messaggio dei confratelli di Padre Pio

    Papa leone XIV: Dobbiamo essere una Chiesa missionaria, che costruisce i ponti, il dialogo

    Papa leone XIV: Preghiamo per questa nuova missione, per tutta la Chiesa, per la pace nel mondo

    Papa Leone XIV: Sono un agostiniano “con voi sono cristiano e per voi vescovo”

    Papa Leone XIV: Sono un agostiniano “con voi sono cristiano e per voi vescovo”

    Papa Leone XIV saluta la diocesi di Chiclayo in Perù

    Papa Leone XIV saluta la diocesi di Chiclayo in Perù

    Papa Leone XIV: grazie confratelli Cardinali

    Papa Leone XIV: grazie confratelli Cardinali

    Papa Leone XIV: Grazie Papa Francesco

    Papa Leone XIV: Grazie Papa Francesco

    Papa Leone XIV: La Pace sia con voi, una pace disarmante, umile e perseverante

    Papa Leone XIV: La Pace sia con voi, una pace disarmante, umile e perseverante

  • Padre Pio per Te
    • Invia la tua preghiera
  • Frequenze
  • Contatti
  • Offerte
    • Coordinate bancarie
    • Accendi una candela
    • La tua offerta
No Result
View All Result
  • Home
  • Chi siamo
    • Tele Radio Padre Pio
  • News
    • All
    • Chiesa
    • Eventi
    • Missioni
    • Padre Pio
    • Papa Francesco
    • Salute
    • Santi
    • Sociale
    • Sostenibilità
    • Spiritualità
    • Storie e cultura
    L’appello di Papa Leone XIV ai potenti della terra: “mai più la guerra”

    L’appello di Papa Leone XIV ai potenti della terra: “mai più la guerra”

    La prima omelia di Papa Leone XIV: la sfida della Missione

    La prima omelia di Papa Leone XIV: la sfida della Missione

    Papa Leone XIV. Il messaggio dei confratelli di Padre Pio

    Papa Leone XIV. Il messaggio dei confratelli di Padre Pio

    Papa leone XIV: Dobbiamo essere una Chiesa missionaria, che costruisce i ponti, il dialogo

    Papa leone XIV: Preghiamo per questa nuova missione, per tutta la Chiesa, per la pace nel mondo

    Papa Leone XIV: Sono un agostiniano “con voi sono cristiano e per voi vescovo”

    Papa Leone XIV: Sono un agostiniano “con voi sono cristiano e per voi vescovo”

    Papa Leone XIV saluta la diocesi di Chiclayo in Perù

    Papa Leone XIV saluta la diocesi di Chiclayo in Perù

    Papa Leone XIV: grazie confratelli Cardinali

    Papa Leone XIV: grazie confratelli Cardinali

    Papa Leone XIV: Grazie Papa Francesco

    Papa Leone XIV: Grazie Papa Francesco

    Papa Leone XIV: La Pace sia con voi, una pace disarmante, umile e perseverante

    Papa Leone XIV: La Pace sia con voi, una pace disarmante, umile e perseverante

  • Padre Pio per Te
    • Invia la tua preghiera
  • Frequenze
  • Contatti
  • Offerte
    • Coordinate bancarie
    • Accendi una candela
    • La tua offerta
No Result
View All Result
Tele Radio Padre Pio
No Result
View All Result
Home Interviste

Essere medico di Giovanni Paolo II: il prof. Buzzonetti si racconta (II parte)

Paola Russo by Paola Russo
14 anni ago
in Interviste
Reading Time: 4 mins read
0 0
A A
0
Essere medico di Giovanni Paolo II: il prof. Buzzonetti si racconta (II parte)
0
SHARES
0
VIEWS
Condividi su FacebookTwitterWhatsappTelegram

Si ricorda di qualche momento particolarmente drammatico o doloroso? A mio avviso il momento drammatico più intenso vissuto dal Papa e modestamente anche da me fu il ritorno nella sua stanza di degenza al Gemelli il giorno in cui fu sottoposto alla tracheostomia. Io avevo convinto quella mattina il Santo Padre a ricoverarsi per la seconda volta al Gemelli, in quanto quella notte era stata tempestosa in quanto aveva sfiorato la soffocazione, e solo per la bravura acrobatica dei medici del Vaticano che lo assistevano insieme a me, ne uscì fuori abbastanza bene. Ma non tanto da escludere che si potesse ripetere quanto prima. E per questo avvenne il ricovero nella tarda mattinata di quel giorno. Nel pomeriggio dopo gli accertamenti che furono fatti d’urgenza, il collegio medico che lo seguiva in cui dominavano in quel momento i neurologi e gli otorinolaringoiatri perché competenti strettamente sulla materia, fu concluso che l’unica soluzione possibile ed urgente era questo intervento. E bisognava dirlo al Papa. Io andai da lui, gli raccontai garbatamente queste conclusioni, mi affiancava il prof. Proietti del Gemelli, e gli dissi che l’intervento andava fatto al più presto. Il Papa stesse a sentire e parlando con voce strozzata e a piccole frasi disse che poteva accettare e che però preferiva farla d’estate, durante le vacanze. Allora io dovetti farmi coraggio e dirgli che andava fatta subito se possibile la sera stessa. Allora gli dissi anche, perché il consenso che stavo chiedendo fosse realmente informato come vuole la morale e la legge, che ne sarebbe uscito da questo intervento con una grave ulteriore compromissione della voce sia nella parola e tanto più nel canto. Questo lo colpì molto e chiese qualche minuto per riflettere, dopo pochi minuti venne il segretario a dire che il Papa accettava, ed era disponibile ad essere operato subito. L’operazione è andata bene, il Papa tornò in camera, si accorge che la voce esce con estrema difficoltà, ed ecco a mio avviso il momento storico: chiede un foglio di carta che gli porge suor Tobiana, la suora polacca che lo assisteva da vicino e con una penna verde – lo ricordo ancora – scrive «Cosa mi hanno fatto?» e poi aggiunge «Totus Tuus». Cioè lui non se la prendeva con i medici, non se la prendeva con nessuno, si vedeva precipitare in un abisso in cui non sapeva immaginare di poter precipitare perché nessun malato sa prevedere esattamente quello che succede quando si affronta un intervento radicale. Lo sa razionalmente ma in se stesso, sulla sua carne non riesce mai ad immaginarlo. E lui subito capì che aveva raggiunto un punto estremo di spoliazione dal punto di vista fisico, umano e soprattutto spirituale.

Ci può raccontare un episodio in cui emerge un Giovanni Paolo II inedito?
Il Papa, durante quelle scappatelle da Roma, di cui tanto si è parlano e a cui io ho sempre partecipato, amava sostare in luoghi panoramici. Passava lunghe ore in lettura, preghiera e anche silenziosa meditazione, soprattutto questo avveniva durante i soggiorni in montagna nei periodi estivi. Il momento divertente era che alla fine di queste giornate il Papa, quasi sempre chiedeva di cantare. E allora i gendarmi vaticani che lo scortavano, i poliziotti italiani, il segretario, un amico polacco che spesso lo accompagna e il sottoscritto, intonavamo canti di montagna che il Papa un po’ sapeva e un po’ imparava. E io gli mettevo in mano un libricino di canti da montagna che avevo fatto elegantemente rilegare di bianco, come si usa per le cose che si danno al Papa. La cosa buffa era che questo coro veniva  diretto da me che tutto so meno che la musica e il Papa si divertiva molto a vedermi dirigere come un direttore d’orchestra.

Articoli correlati

Tommaso Labate presenta il Festival dell’Argomento a Piacere

Bullismo e cyberbullismo: un fenomeno in preoccupante crescita

Ero disperata, ma Padre Pio mi ha salvata

 
In tanti hanno parlato della simpatia, del sorriso di Papa Wojtyla e di come lui sapesse far ridere…il cosiddetto “buonumore dei Santi”? Sapeva soprattutto sorridere perché non era un uomo allegro ma era sereno, il che è una cosa diversa. Ed era sereno anche nelle ore difficili. Anche lui ha attraversato momenti di sgomento o di grande preoccupazione, ansia o nervosismo, questi momenti rapidamente passavano e tornava la serenità di fondo, che era una serenità tutta spirituale, tutta sua.
Il Papa dava confidenza ma fino ad un certo punto, finché voleva lui. Se si varcava la soglia di quello che lui era disponibile a condividere, si abbassava la saracinesca e non parlava più. Poi quando era stanco e preoccupato, parlava quasi niente e quindi una visita medica poteva anche consistere soltanto in poche parole in cui rispondeva alle domande tecniche che il medico faceva, ma niente più forse un complimento di saluto alla fine e basta. Delle volte non dava molta soddisfazione ma altre volte ne dava moltissima.
 
 
(continua…)
 
Paola Russo

Paola Russo

Potrebbe interessarti anche:

Tommaso Labate presenta il Festival dell’Argomento a Piacere

Tommaso Labate presenta il Festival dell’Argomento a Piacere

by Redazione
24/10/2024
0

Venerdì 25 e sabato 26 a Roccella Jonica, nell’ex Convento dei Minimi, l’anteprima di un appuntamento in cui gli ospiti...

Bullismo e cyberbullismo: un fenomeno in preoccupante crescita

Bullismo e cyberbullismo: un fenomeno in preoccupante crescita

by Redazione
07/02/2024
0

Il 7 febbraio è la Giornata contro il bullismo e il cyberbullismo, un fenomeno in preoccupante crescita che riguarda soprattutto...

Ero disperata, ma Padre Pio mi ha salvata

Ero disperata, ma Padre Pio mi ha salvata

by Gestione
29/01/2018
0

TESTIMONIANZE "Ero disperata, ma Padre Pio mi ha salvata". E' la storia di Anna Galli una mamma di Corinado, che...

Si è concluso il XXXII Convegno AIPaS: guarda l’intervista a Marco Fabello

Si è concluso il XXXII Convegno AIPaS: guarda l’intervista a Marco Fabello

by Michele Ciani
07/02/2017
0

  https://www.youtube.com/watch?v=YEKSV1jPVr8&feature=youtu.be Si è concluso il 13 ottobre il XXXII Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana di Pastorale Sanitaria ad Assisi. L'associazione...

XXXII Convegno Nazionale AIPaS: intervista alla Dott.ssa Francesca Di Maolo

XXXII Convegno Nazionale AIPaS: intervista alla Dott.ssa Francesca Di Maolo

by Michele Ciani
07/02/2017
0

  https://www.youtube.com/watch?v=Z0ErPZcM5Dk Durante il XXXII Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana di Pastorale Sanitaria, abbiamo avuto modo di intervistare, a seguito della...

ASSISI XXXII Convegno AIPaS: guarda l’intervista di Giovanni Cervellera

ASSISI XXXII Convegno AIPaS: guarda l’intervista di Giovanni Cervellera

by Michele Ciani
07/02/2017
0

https://www.youtube.com/watch?v=h-BsJDipd5I Al via lunedì 11 ottobre ad Assisi il XXXII Convegno Nazionale dell' A.I.Pa.S. (Associazione Nazionale di Pastorale Sanitaria): nella...

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Credits
Telefono: +39.0882.413113

© 2022 Fondazione Voce di Padre Pio Partita IVA IT03466760711 C.F. 94067460710 - Powered by Slogin

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Home
  • Chi siamo
    • Tele Radio Padre Pio
  • News
  • Frequenze
  • Invia la tua preghiera
  • Contatti
  • Offerte
    • Accendi una candela
    • La tua offerta

© 2022 Fondazione Voce di Padre Pio Partita IVA IT03466760711 C.F. 94067460710 - Powered by Slogin