Un’intera congregazione religiosa ha vissuto un momento gioioso, commovente e sicuramente speciale perché la loro madre spirituale, una di loro è diventata Beata.
Una contadina, maestra di vita: Teresa Manganiello. “Teresa Manganiello, una ragazza semplice, una contadina, analfabeta, non sapeva né leggere né scrivere però ha avuto un grande dono da Dio, la Sua sapienza”. Ce la presenta così suor Josephine Mocambo, della Congregazione delle Suore Immacolatine nel giorno di Pentecoste e si fa chiaro ciò che si celebra: lo Spirito soffia dove vuole e investe chi si affida e accetta il disegno di Dio. Beata Teresa si è lasciata riempire dallo Spirito Santo, ha amato così tanto Dio da abbandonarsi completamente a Lui senza paura delle calunnie, dei problemi, delle prove della vita vissute evidentemente nella sofferenza, offrendosi vittima per riparare i peccati del mondo. Tutto questo nell’ottocento. Lei è terziaria francescana. Monsignor Luigi Porsi, postulatore di questa causa, nel giorno della sua beatificazione ha sottolineato che “la sua vita è stata una vita difficile, pensando alle penitenze che lei ha fatto come il corpetto di chiodini che lei stringeva al petto durante l’eucarestia”. Analfabeta sapiente, pregava devotamente come un angelo tanto da convertire, solo con la sua presenza, un prete in peccato. Ce lo racconta suor Josephine: “Teresa non ha parlato ma con la sua presenza ha fatto il miracolo. Ha fatto sì che la conversione ci fosse”. La congregazione delle suore Immacolatine è stata fondata da padre Lodovico Acernese, frate cappuccino, nel 1881 al tempo del Dogma della Immacolata Concezione, per fare omaggio alla Madonna, per riparare i peccati del mondo e per l’educazione della donna. A quei tempi le donne non andavano a scuola, non venivano formate sia culturalmente che cristianamente. Lui soleva dire che una donna cristianamente educata è un angelo di pace, il contrario di perdizione. Fini speciali della Congregazione dunque, l’educazione, la formazione dei fanciulli e delle donne, collaborazione pastorale nelle parrocchie, missioni, iniziative assistenziali.
Il Signore ha concesso la grande gioia di vedere beatificata Teresa Manganiello non solo alla Congregazione delle suore francescane Immacolatine alla quale apparteneva, ma a tutto il popolo cristiano perché i santi appartengono alla Chiesa intera. Un modello da poter guardare, imitare; una nuova stella che brilla nei cieli, un’altra luce per poter camminare non più nel buio.