In questa puntata parliamo della testimonianza di fede e di vita di Alice Fraternali. Nata a Pesaro nel 2003, ha un grande senso di responsabilità e di fedeltà agli impegni assunti che cerca di portare a compimento con dedizione e sacrificio. Vuole diventare infermiera, la sua grande vocazione, ma un melanoma maligno interrompe il suo sogno. Alice voleva essere un dono per gli altri, soprattutto per chi soffre. Questa caratteristica si è manifestata anche nel suo essere animatrice all’oratorio di Borgo Santa Maria, dove non si tirava mai indietro nell’aiutare il prossimo, lasciandosi coinvolgere anche in esperienze ecumeniche giovanili a Livello europeo. Interiormente attratta dalla Pasqua di morte e resurrezione di Gesù, Alice attingeva forza in essa, esercitandosi sull’esempio di Cristo a non chiudersi nel proprio dolore, ma a trasformare la croce del suo male in opportunità per un amore più grande. Ci parlano di lei i suoi genitori, Claudio e Natascia, e il parroco di Borgo Santa Maria, don Giorgio Paolini.
Padre Pio, una guida attenta e severa
Silvio Spaventa, operatore sanitario di 46 anni, vive in provincia di Taranto e racconta a "UN MINUTO CON PADRE PIO"...