Puntuale ogni anno, con l’inizio della scuola, si ripresenta il problema degli zaini troppo pesanti e delle conseguenze che possono provocare alla schiena degli alunni.
Puntuale ogni anno arriva il vademecum della “Fondazione Don Gnocchi” con consigli utili per genitori e insegnanti.
“Il ruolo degli insegnanti – ha spiegato il prof. Negrini, medico della Fondazione – è determinante e insostituibile: è l’insegnante che contribuisce a determinare il peso dello zainetto sia al momento della scelta dei libri di testo che in quello dell’organizzazione del lavoro scolastico. Ed è l’insegnante, soprattutto, che ha un ruolo educativo primario nell’aiutare studenti e famiglie ad apprendere quelle modalità di gestione del peso quotidiano dello zainetto.”
Come deve essere uno zainetto “modello”:
1. né troppo grande, né troppo piccolo
2. senza apertura a soffietto
3. con schienale rinforzato e bretelle imbottite
4. con fibbia da allacciare alla pancia e maniglie per il trasporto a mano
Come usarlo correttamente:
1. riempirlo in altezza, non in larghezza
2. indossarlo poggiandolo su un ripiano e flettendo le ginocchia
3. regolare le bretelle perché non la parte inferiore non oltrepassi la linea delle anche
4. indossarlo sempre su entrambe le spalle; non correre con lo zainetto in spalla
“Avere o meno problemi – ha concluso Negrini– dipende anche dalle condizioni fisiche dei ragazzi: è fondamentale quindi che facciano esercizio fisico e che siano allenati. Tanto più un fisico è allenato, tanto minore sarà il rischio che il peso degli zainetti possa comportare affaticamento, posizioni sbagliate e dolori alla schiena”.