“L’educazione è la sfida e il compito urgente a cui tutti siamo chiamati, ciascuno secondo il ruolo proprio e la specifica vocazione" è solo uno dei passaggi tra i più importanti del Messaggio del Consiglio Episcopale Permanente in occasione della XXXIII Giornata Mondiale per la Vita celebrata dalla Chiesa il 6 febbraio 2011. Una sfida culturale per la vita a partire dalle nuove generazioni. Una cultura della vita che la accolga e la custodisca dal concepimento al suo termine naturale e che la favorisca sempre, anche quando è debole e bisognosa di aiuto. Di questo si è parlato all’interno dello spazio domenicale dedicato al grande valore della famiglia grazie agli ospiti della puntata. Un contributo prezioso è arrivato dal prof. Giuseppe Noia, Responsabile del Centro Diagnosi e Terapia Fetale del Policlinico Gemelli di Roma e Co-fondatore, Vice-Presidente e Direttore del Comitato Scientifico de “La Quercia Millenaria Onlus”. Ci ha parlato della bellezza della vita dal momento del concepimento e dell’importanza dell’educazione alla consapevolezza della procreazione. Riconoscendo “persona” la nuova vita sin dal primo momento. Il dott. Leandro Cascavilla, geriatra a Casa Sollievo della Sofferenza e Vice-direttore Generale dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio, ha sottolineato invece la fragilità e la sofferenza nella vita delle persone non più giovani, molto spesso abbandonate. La presenza poi, del responsabile della Pastorale Familiare della diocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo don Vincenzo D’Arenzo, ha presentato un nuovo evento da vivere con gioia in diocesi: la 1° Festa dei fidanzati, il prossimo 13 febbraio. Occasione questa per offrire alle giovani coppie spunti per riflettere, dialogare e invitare alla formazione, tenendo conto dei tempi che cambiano.
Come è nata la devozione di Papa Francesco per Padre Pio?
Nel 1928, fu il cappuccino ligure, padre Antonio Durante (morto in concetto di santità nel 1970), a portare, in Argentina,...