“Per i danni provocati e per il terribile impatto sulla popolazione, Katrina è un evento drammatico, paragonabile all’11 settembre. E la potenza di questo uragano è probabilmente l’ennesima prova dei mutamenti climatici in atto”. Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, commenta così l’emergenza scatenata dall’uragano a New Orleans.
“E’ tempo che Bush rinsavisca e riveda drasticamente la propria posizione sui cambiamenti climatici e di conseguenza la politica energetica statunitense. Ricordo che gli Stati Uniti, che tuttora non hanno sottoscritto il Protocollo di Kyoto, sono i principali produttori di gas serra nel mondo, responsabili di oltre un terzo delle emissioni globali -aggiunge Della Seta- Gli esperti dell’Ipcc, il gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici, già dal 2001 ritengono certo che gli eventi naturali estremi, e tra questi gli uragani, sono destinati a divenire sempre più frequenti: il loro numero è direttamente proporzionale alle emissioni di gas serra. Non condividemmo, e continuiamo a non condividere, la risposta del presidente degli Stati Uniti all’attacco terroristico dell’11 settembre, ma non si può negare che la reazione fu immediata. E’ necessaria ora una risposta altrettanto pronta, anche se sicuramente più efficace e più ragionevole, per far fronte all’aumento e alla violenza degli eventi climatici”.
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