“Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici”. Questo versetto evangelico racchiude il senso pieno di quello che possiamo fare per gli altri, in particolare per i malati di leucemia che aspettano, fiduciosi, una donazione di midollo osseo. Pensa in grande: lascia il tuo segno nella storia di un bambino, di un giovane, di un uomo o di una donna che stanno lottando contro un tumore del sangue. Questo è l’appello lanciato dall’Admo. E’ fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della donazione, far conoscere quali sono le malattie che necessitano di un trapianto di midollo e soprattutto c’è bisogno di nuovi donatori, in particolare giovani, fra i 18 e i 35 anni.
Sabato 1 e domenica 2 dicembre numerose piazze italiane ospiteranno i gazebo Admo e l’iniziativa “Un panettone per la vita”. In cambio di un contributo riceverete dai volontari dell’Admo un panettone. Il ricavato della vendita finanzierà le attività dell’Associazione .
Anche la sezione Admo di San Giovanni Rotondo, ubicata al terzo piano dell’Ospedale di Padre Pio, “Casa Sollievo della Sofferenza”, aderisce all’iniziativa (domenica 2 dicembre in Piazza dei Martiri dalle 10 alle 13)
La sezione Admo di San Giovanni Rotondo è stata inaugurata lo scorso giugno e dedicata a Michele Sergi, un ragazzo di Gagliano Del Capo (Lecce), scomparso il 15 maggio del 2005 a causa di una leucemia linfoblastica acuta, e di cui la biologa Lucia Savino è responsabile. Diventare donatori è una questione di “cuore” e il trapianto di midollo è sicuramente uno dei modi più efficaci per dare ai malati di leucemia una speranza di vita.
Per conoscere le piazze che ospitano l’evento www.admo.it