Il tradizionale cenone, musica e compagnia.
Così sarà il Capodanno di milioni di persone nel mondo, così sarà per centinaia di senzatetto in tutta Italia.
Infatti anche quest’anno in più di 40 stazioni ferroviarie italiane, da Roma a Firenze da Torino a Napoli, da Genova a Palermo, si terrà “Ultimo con gli ultimi”, il Capodanno di chi vive per strada.
A Milano i responsabili del Dopolavoro ferroviario, in collaborazione con diverse associazioni di volontariato della città, hanno già distribuito circa 1.200 biglietti per entrare, a partire dalle 21 della sera di San Silvestro, nei locali della mensa ferrovieri della Stazione Centrale.
“Un avvenimento alternativo al solito Capodanno, un’operazione di grande umanità” lo ha definito Pino Tuscano, presidente del Dopolavoro ferroviario.
Una cena a base di antipasti, cous-cous, cotechino, pesce, dolci e frutta, ma niente alcolici; 270 volontari che si occuperanno dell’accoglienza e la musica di tre gruppi musicali di strada che animeranno la serata
La sicurezza della serata, in cui non verranno distribuiti alcolici tranne un goccio di spumante allo scoccare della mezzanotte, sarà assicurata dall’assistenza dei volontari e delle dieci associazioni coinvolte.