Da oltre 30 anni Ernesto Olivero, attraverso le attività e il messaggio del SERMIG, Servizio Missionario Giovanile, di cui è fondatore, diffonde una cultura del rispetto, solidarietà, pace e convivenza. Alla luce di questi ideali e consapevole che la strada dell’integrazione va percorsa fin da piccoli, il Sermig ha realizzato un asilo multietnico, in uno dei quartieri torinesi più complessi, anche per l’alta densità di immigrati presenti.
«Il nome che abbiamo scelto “Nido del Dialogo alleva la pace”, – ha spiegato Rosanna Tabasso del Sermig, ospite di Tele Padre Pio – racchiude il senso del nostro progetto. L’asilo non vuol essere un luogo in cui parcheggiare i propri figli, ma uno spazio di relazione e formazione per le stesse famiglie e punto di incontro tra le diverse culture del quartiere».
Inaugurato lo scorso 4 febbraio, ma operativo già dal 1° settembre, il Nido del dialogo è gestito in collaborazione con la cooperativa di solidarietà sociale “Liberitutti s.c.s.” (consorzio Kairos) e può accogliere fino a 60 bambini, da 3 mesi a 3 anni.
«La percentuale di bambini italiani si aggira intorno al 60%, – ha specificato Tabasso – l’altro 40% è composto da bambini che provengo da Romania, Egitto, Costa d’Avorio, Albania, Nigeria, Camerun, Marocco, Congo, Perù, Brasile».
Partire dal piccolo per arrivare in alto!
Per maggiori informazioni ed iscrizioni: 329.4876573 oppure 011.4368566