Rispondere al terrore andando avanti con i lavori del G 8, ma con decisioni concrete.
Le 163 Organizzazioni non governative italiane, esprimendo solidarietà e cordoglio ai parenti delle vittime degli attentati di oggi a Londra, affermano una chiara volontà di impedire ai terroristi di modificare l’agenda del summit di Gleneagles.
“Vogliamo ribadire –ha dichiarato a Radio Padre Pio Sergio Marelli, Presidente dell’Associazione Ong Italiane– la nostra ferma condanna per ogni forma di violenza e di terrorismo. Concordiamo pienamente con la decisione del G 8 di proseguire i lavori.
Ai rappresentanti dei Paesi più industrializzati del mondo ricordiamo che la lotta alla povertà estrema e la cooperazione internazionale sono strumenti efficaci per contrastare il terrorismo. A questo proposito, non possiamo che valutare negativamente le dichiarazioni del nostro Primo Ministro Berlusconi .
Il Presidente del Consiglio aveva parlato di ‘impossibilità, da parte dell’Italia, di aumentare gli stanziamenti per gli aiuti allo sviluppo, a causa della contingenza economica negativa’ del nostro Paese. “ Non è accettabile -ha spiegato Marelli- far dipendere gli aiuti ai Paesi più poveri del pianeta dalla crescita economica. Aiutare, anche attraverso la cooperazione internazionale, milioni di persone vittime della fame e della miseria in tutto il mondo è una questione di giustizia, non di carità”.