Sono arrivati da tutto il mondo circa 347 atleti trapiantati, medici e familiari in occasione della manifestazione internazionale organizzata da Aned – Associazione nazionale emodializzati ) per partecipare a Bormio alla V edizione dei Giochi Mondiali Trapiantati per la prima volta in Italia, in programma fino al 25 gennaio.
“Sono persone nelle quali chiunque si può identificare – ha ricordato Franca Pellini, presidente dell’Aned ai microfoni di Tele Radio Padre Pio – bambini, uomini e donne che celebrano, nello sport, la voglia di andare avanti, la possibilità di recuperare la salute, anche dopo estenuanti attese di un organo che sembra non arrivare mai. Si metteranno gli sci chi ha atteso un rene per breve o per lungo tempo o chi ha ricevuto un cuore nuovo da poco e chi può festeggiare un importante compleanno di trapianto.
La missione di Aned e dei pazienti è quella di puntare l’obiettivo sulla realtà felice che i trapiantati vivono e di ricordare che un prelievo di organi potrebbe significare, un giorno, per noi o per un nostro caro, aprire l’unica porta alla speranza.
Madrina della manifestazione sarà la campionessa Manuela Di Centa la quale sarà presente giovedì 22 gennaio durante la gara di Biathlon e premierà personalmente gli atleti sul podi.
La campionessa sarà affiancata dal campione di canotaggio Antonio Rossi che presenzierà alla cerimonia di chiusura e poi ricordo infine la presenza di Aureliana Russo, mamma di Marta e fondatrice dell’Associazione Marta Russo un’associazione che si interessa delle problematiche relative ai trapianti e alle donazioni di organi”.