“Non ho mai visto nessuno, né prete, né vescovo, né papa, celebrare la Messa come faceva padre Pio: non come rito, ma come realtà”.
Il cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna, è tornato oggi a San Giovanni Rotondo dopo 45 anni.
“Era il 1961: avevo 16 anni -ha ricordato il porporato durante l’omelia della celebrazione eucaristica da lui presieduta nella nuova chiesa dedicata a San Pio- Ho assistito alla sua Messa, ma purtroppo non mi sono potuto confessare perché allora non conoscevo neppure una parola d’italiano! Non ho mai dimenticato ciò che si viveva a vederlo celebrare. Ad esempio l’Offertorio: quando alzava la patena, si sentiva quante intenzioni portava, con Gesù, a Dio Padre. Indimenticabile il momento della Consacrazione: Cristo stesso offerto nelle sue mani. Per tutta la Chiesa padre Pio è stato e rimane un grande dono. In questa Europa un po’ indebolita nella sua vita cristiana, è una sorgente alla quale ancora ci abbeveriamo”.
Pellegrinaggio nazionale dei disabili a San Giovanni Rotondo
Pellegrinaggio nazionale dei disabili a San Giovanni Rotondo nei luoghi di Padre Pio