“ E’ un evento storico la visita della Madre Santa Chiara alle sue consorelle nella nostra comunità francescana – clariana!”.
Con queste parole ha esordito Madre Angela Chiara , Abadessa del Monastero della Resurrezione delle Clarisse Cappuccine di San Giovanni Rotondo ai microfoni di Radio Padre Pio, spiegando ai nostri radioascoltatori l’importanza della Peregrinatio Clariana a San Giovanni Rotondo.
Con l’apertura dell’Anno Clariano, il 13 aprile del 2003,domenica delle Palme, abbiamno dato inizio alle celebrazioni in occasione del 750° anniversario della morte di Santa Chiara. – ha ricordato Madre Angela Chiara – Per iniziativa di tutta la famiglia francescana – clariana, una reliquia della Madre Santa Chiara, un pezzo della sua scapola, sta visitando tutte le famiglie francescane – clariane.
Non si tratta tanto di un evento ricco di coreografia, ma bensì della presenza, se pur attraverso una reliquia, di una donna che ci indica Cristo e che ci accompagna in questa sequela.
Il tema scelto per la Liturgia penitenziale di questa Peregrinatio Clariana: Con Chiara, sorella nella conversione e donna nuova verso la Pasqua sottolinea che Chiara ci indica che non esiste altra strada per la propria realizzazione se non quella della conversione.
Durante la celebrazione sarà distribuito un segno: il pane. Questo gesto sta a simboleggiare il dono : diventare pane spezzato per gli altri, attraverso una maturità spirituale che riesce ad ottenere solo chi ha fede in Cristo.
Si racconta che una volta in comunità mancava il pane. Una consorella fa presente il problema alla Madre.
Santa Chiara riassicura la sua consorella e invoca con fede la presenza del Signore dopo di ché ordina di tagliare il pane e di distribuirlo a tutti, anche ai poveri.Si compì un vero miracolo… non solo il pane fu distribuito a tutti ma avanzò.
L’episodio ci comunica quanto fosse grande la fede di Chiara ed è un richiamo anche per tutti noi. L’invito – conversione che ci giunge da Chiara è questo: ma ci crediamo veramente?, crediamo veramente nella potenza della Croce e della Risurrezione di Cristo? Oppure pensiamo che queste cose appartengono solo ai Santi? Sono convinta che tutto ciò si può ancora ripetere perché la misericordia di Dio non è venuta meno, basta solo avere fede“.
Questo il programma della Peregrinatio Clariana : martedì 30 marzo presso il Monastero della Risurrezione alle 21,00 si svolgerà una Veglia fraterna dal tema: Aspettando Chiara e seguirà la preghiera di accoglienza delle reliquie.
Mercoledì 31 marzo le reliquie di Santa Chiara giungeranno presso il Convento dei Frati Cappuccini e alle ore 18,00, presso il Santuario di Santa Maria delle Grazie si svolgerà una Liturgia Penitenziale: Con Chiara, sorella nella conversione e donna nuova verso la Pasqua.
“Oggi più che mai– conclude Madre Angela Chiara – abbiamo bisogno di uomini e donne che sappiano impazzire per il Signore. Con la sua presenza in mezzo a noi. Chiara viene a donarci quel fervore spirituale che ci aiuta a spalancare le porte del nostro cuore a Cristo>”.