Sarà inaugurata venerdì prossimo, alla presenza del cardinale Camillo Ruini e del sindaco di Roma Walter Veltroni, la mostra “Giovanni Paolo II e Roma”. Allestita nel Complesso del Vittoriano, la mostra verrà aperta al pubblico sabato 22 ottobre e proseguirà fino a domenica 8 gennaio.
Promossa dal Vicariato di Roma, insieme all’Amministrazione Comunale e con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, l’esposizione, attraverso foto, immagini e documenti, traccia un percorso storico, incentrato sul forte legame che ha sempre unito Giovanni Paolo II all’Urbe.
«Il punto di partenza è duplice – ha spiegato ai nostri microfoni lo storico Marco Pizzo, curatore della mostra insieme ad Alessandro Nicosia – da una parte abbiamo messo in evidenza la vita di Roma, dal secondo dopoguerra fino ai primi anni del terzo millennio, dall’altra abbiamo tracciato il percorso umano e religioso di Karol Wojtyla».
La mostra si articola in diverse sezioni: la Roma di Karol Wojtyla (1946 – 1947); la Roma del Cardinal Wojtyla (1963-1965); l’elezione al pontificato; il Sinodo Diocesano, La Missione Cittadina e La Costituzione Apostolica “Ecclesia In Urbe”; le visite alle parrocchie di Roma; le ricorrenze annuali.
«Ciascuna sezione è arricchita da una vasta selezione di documenti fotografici – ha proseguito Pizzo – e i visitatori avranno la possibilità anche di vedere lo zucchetto cardinalizio, la croce pastorale ed il sigillo a secco, appartenuto al compianto Pontefice, che fu annullato subito dopo la sua morte e che per la prima volta esce dal Vaticano. Inoltre abbiamo arricchito la mostra con video-installazioni delle 300 visite parrocchiali di Karol Wojtyla, materiali fotografici e video con la voce del pontefice»