Oltre 7 giovani italiani su 100 partecipano o hanno partecipato attivamente alle iniziative di un’associazione o di un gruppo organizzato. Dati che emergono da una ricerca dell’Istituto Iard Franco Brambilla, che ha preso in esame più di 3 mila giovani fra i 15 e 34 anni e che saranno presentati nel corso del primo congresso del Forum nazionale giovani.
Il 33% di loro fa parte di un’associazione mentre il 37% ha dichiarato di averne fatto parte in passato. Tra coloro che partecipano a gruppi associativi, al momento dell’intervista, il 58% seguiva le attività di un’unica realtà associativa, mentre il 42% partecipava contemporaneamente a più gruppi.
Queste associazioni, dichiarano i curatori della ricerca “rivestono un ruolo importante soprattutto nella socializzazione degli adolescenti”.
Un dato interessante riguarda il livello di partecipazione che decresce con l’aumentare dell’età: tra i 15-17enni partecipa attivamente quasi il 52% dei ragazzi, ma già fra i 18-20enni la percentuale scende al 34% per arrivare al 27% fra i giovani di età compresa tra i 30 e i 34 anni.
I giovani italiani preferiscono associarsi a gruppi di volontariato, ad associazioni religiose e sportive, a seguire gruppi parrocchiali, associazioni culturali, partiti e movimenti politici ed associazioni di tutela dell’ambiente e di soccorso umanitario.