Al film autobiografico Zozo, del regista libanese Josef Fares, sarà assegnato domani il Premio Amnesty International come migliore opera cinematografica per ragazzi sul tema dei diritti umani.
La cerimonia avverrà domani, nel corso della XXXVI edizione del Giffoni Film Festival
che anche quest’anno propone un ricco cartellone di eventi (cinema, teatro, musica, animazione di strada) pensati per il pubblico più giovane, ospitando gruppi di ragazzi da tutto il mondo.
Nella pellicola premiata si racconta la drammatica(e purtroppo attuale) storia di un ragazzino colpito da un’atroce tragedia durante la guerra civile libanese degli anni ‘80.
Secondo le motivazioni di Amnesty, il film descrive il passaggio dall’oscurità della guerra alla luce della vita attraverso la voce dell’innocenza che perdona. Lo spettatore si immedesima nella condizione dei civili, vittime inermi di qualsiasi conflitto armato, come quello in corso proprio in questi giorni tra Israele e Hezbollah.
Domenica 23 a Villadose(Ro), il presidente della sezione italiana dell’associazione, Paolo Pobbiati,
premierà Paola Turci quale interprete della migliore canzone sui diritti umani per l’anno 2005, Rwanda.