Nell’ambito dell’ampia rassegna dedicata all’Africa, che si tiene fino al 15 febbraio 2004, la Fondazione Italiana per la Fotografia, in collaborazione con il Centro Piemontese di Studi Africani, Torino presenta la mostra Piemontesi in Congo”.
“Sono circa un centinaio di immagini: stampe digitali da fotografie originali – ha dichiarato la dott.ssa Costanza Prada, direttore del Centro Piemontese di Studi Africani, ai microfoni di Tele Radio Padre Pio – e raccolgono tre diverse esperienze di piemontesi in Congo Belga dai primi decenni del ‘900.
L’industriale viaggiatore curioso Guido Piacenza di Pollone (Biella) e le sue immagini sono accompagnate da un preciso diario in cui si descrivono paesaggi, genti e tradizioni.
Il medico Felice Tabacco di Torino che con le sue foto, che riguardano più da vicino la sua professione di medico, riesce a prendere in esame, oltre a momenti della vita quotidiana, alcuni aspetti etnologici ed antropologici del luogo come: le acconciature in uso presso le diverse etnie, le scarificazioni e i piattelli labiali come tratti distintivi e di status.
Infine l’esperienza della famiglia Rosaio di Vercelli, che già a fine ‘800 parte in cerca di nuove opportunità di lavoro, e che in Congo si stabilisce fino alla metà degli anni ’70, quando la politica della confisca delle terre rende il paese insicuro e economicamente instabile. Le immagini documentano le loro attività, dalla dipendenza dalle grandi imprese di sfruttamento belghe, alla fondazione di imprese autonome in campo edile, commerciale, agricolo”.