<< Sono sposata da 20 anni e non ho figli. Nel 1997 ho sognato Padre Pio che mi confessava. Ricordo che nel sogno Padre Pio era chinato, mentre io, mi rivolgevo a lui piangendo e con un cero in mano.La mia richiesta era molto semplice: aiutarmi a diventare mamma >>.
Ha esordito con queste parole ai microfoni di Tele Radio Padre Pio la signora Silvana Fioretto, di un paese in provincia di Milano, nella rubrica “Il Cireneo” nel corso del programma “Di Terra e Di Cielo”.
<< Lui mi rispose – continua la signora Silvana - che dovevo andare da un dottore. In primavera decisi di andare a fare un controllo medico e in quel momento i medici mi riscontrarono una cisti all’ovaio e quindi andavo operata. Quando hanno iniziato l’intervento c’è stata una brutta sorpresa: da un piccolo taglietto che dovevo subire, mi sono ritrovata tagliata a “croce” e con un svuotamento totale poiché i medici mi hanno riscontrato, in tutte e due le ovaie, metastasi di cancro maligno.
Poi ho proseguito con la chemio terapia e tutte le cure necessarie per superare il tutto.
Nella mia incessante preghiera, mi rivolgevo sempre con fiducia a Padre Pio e più volte gli ho chiesto di nuovo la sua potente intercessione per la mia totale guarigione.
Ed è così che ho sognato di nuovo Padre Pio che parlava con mio marito e che lo rassicurava sulla mia totale guarigione.
Attualmente io sto benissimo. La mia vita e quella di mio marito è cambiata con moltissima fede in più, che prima c’era ma non era fervente come adesso. Solo nel momento della sofferenza scopri i valori della vita. Per ringraziare Padre Pio ho fatto un voto: ogni anno scendo con mio marito a San Giovanni Rotondo. Per ringraziare Dio, poiché non ho figli, ho adottato un bambino dell’Etiopia a distanza. Attualmente sono felice e lo considero mio figlio. Padre Pio rappresenta per me un intercessore potentissimo e il mio grande amico >>.
Come è nata la devozione di Papa Francesco per Padre Pio?
Nel 1928, fu il cappuccino ligure, padre Antonio Durante (morto in concetto di santità nel 1970), a portare, in Argentina,...