Ogni violenza nega il diritto di vivere” ha ricordato Luca Lo Presti, Presidente della Fondazione Pangea ai microfoni di Radio Padre Pio. La Onlus lavora ogni giorno per dare alle donne del mondo l’opportunità di riscattarsi ed emanciparsi. Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Fondazione lancia la campagna “Noi non le dimentichiamo!” “ Con questa campagna – continua Luca Lo Presti – vogliamo far riflettere su come con poco, un SMS di un euro, in realtà si riesca a fare tantissimo. A Kabul dal 2003 siamo riusciti a coinvolgere oltre 1500 donne a cui vengono erogati microcrediti di 150, 200 euro annui. Il nostro progetto è un esempio concreto di possibile risoluzione della discriminazione e violenza sulle donne. Grazie a un modulo d’intervento basato sulla microfinanza, sull’accesso all’educazione e alla formazione professionale, queste donne hanno l’opportunità di avviare attività generatrici di reddito che le rendano economicamente indipendenti. Così possono lavorare affinché la discriminazione di genere diminuisca, ricostruendo il loro Paese su basi nuove verso un’emancipazione a lungo sognata. Fino al 2 dicembre 2007 è ancora più facile aiutare le donne di Kabul a non dovere più chiedere aiuto. Inviando un SMS al 48584 si puo donare 1 euro per il progetto Jamila. E se si telefona da rete fissa Telecom Italia la donazione sarà di 2 euro.
In questo modo è possibile contribuire all’erogazione di nuovi importanti microcrediti per altre donne che, a Kabul, hanno voglia di ricostruire la loro vita e quella della propria famiglia. Abbiamo inoltre identificato un simbolo forte di questa campagna, un segno evidente di questo impegno: il Nodo, che sottolinei l’importanza di dire basta! alla violenza, un problema sempre più di tutti noi, un problema che ciascuno di noi deve contribuire a risolvere partendo da se stesso. Il nodo rappresenta l’abuso, il mancato rispetto o meglio, l’abitudine alla violenza, il silenzio sulla violenza, l’assenso alla violenza. Allo stesso tempo l’impegno di ciascuno ad andare oltre la violenza, sciogliere questo Nodo per costruire tutti insieme una vera pace quotidiana”. Tante le iniziative in programma e le adesioni.Ci sono poi i testimoni, non testimonial, ma persone che hanno deciso di testimoniare il loro impegno a favore dei diritti delle Donne: Vanessa Incontrada che ha deciso di sostenere in particolare la Fondazione Pangea, Roy Paci e Ottavia Piccolo da tempo amici di Pangea, Lella Costa già sostenitrice dallo scorsa edizione e tanti altri artisti e sportivi… Tutti i dettagli sul sito della Fondazione Pangea www.pangeaonlus.org
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Pellegrinaggio nazionale dei disabili a San Giovanni Rotondo nei luoghi di Padre Pio