Ancora un severo monito del Movimento per la Vita sul caso Ue-ricerca staminali. “Il presidente del Consiglio Prodi –puntualizza l’associazione dopo l’intervento odierno del Presidente del Consiglio- non può limitarsi ad auspicare che il Parlamento europeo corregga o integri il documento finale del Consiglio europeo del 24 luglio scorso. Egli ha la possibilità di fare ben altro per dimostrare la verità e la serietà degli impegni che ha dichiarato alla Camera di assumere personalmente.
Il VII Programma quadro prevede infatti l’approvazione di programmi specifici sulle singole materie. Questi programmi specifici richiedono il parere non vincolante dell’Europarlamento mentre il Consiglio dei ministri dell’Unione europea ha il potere decisivo. Saranno dunque i vari ministri a doversi pronunciare. Se in quella sede i nostri ministri si impegneranno perché venga stabilita una data anteriore a quella del VII Programma quadro per individuare il momento oltre il quale non possono essere finanziate ricerche su linee cellulari estratte da embrioni umani, allora la promessa fatta oggi da Prodi potrà dirsi attuata, in caso contrario resterà la percezione di un inganno delle parole”.
San Giovanni Rotondo “Città della Pace” per il Rotary International
San Giovanni Rotondo, nel nome di Padre Pio, è diventata la capitale mondiale della pace per il Rotary International