In Italia il mondo del calcio, del basket e del volley, in occasione della giornata internazionale della donna, scendono al fianco di Amnesty International sostenendo la campagna di sensibilizzazione Mai più violenza sulle donne.
In questi giorni gli atleti e le atlete di serie A di pallavolo e di pallacanestro indossano durante le gare la maglietta arancione della campagna; sui campi di calcio, prima dell’inizio delle partite, viene steso uno striscione con lo slogan Mai più violenza sulle donne.
Per esprimere in maniera ancora più concreta la loro adesione alla campagna di Amnesty International, tutte le società sportive coinvolte hanno donato un oggetto autografato dai loro grandi campioni: maglie, palloni, gagliardetti, che dall’8 marzo daranno vita ad un’asta benefica on-line su www.ebay.it
Grazie al supporto di Lega Calcio, Lega Volley e Lega Basket maschili e femminili, e alla collaborazione delle squadre, il mondo dello sport si schiera al fianco di Amnesty International per diffondere e amplificare il messaggio contro la violenza; un sostegno che va ad aggiungersi all’appoggio offerto da numerosi personaggi della cultura e dello spettacolo come Moni Ovadia, Alessandro Bergonzoni, Nicola Piovani, Ornella Vanoni.
Irene Khan, segretaria generale di Amnesty, ricorda che in tutto il mondo la violenza sulle donne è una delle forme di violazione dei diritti umani più diffusa ed occulta.
Tra le attività della campagna italiana, la diffusione di 200mila cartoline per chiedere alle nostre Istituzioni di ottenere la ratifica della Convenzione contro la discriminazione delle donne da parte di paesi come gli Emirati Arabi Uniti, l’Iran, il Qatar, la Somalia, gli Stati Uniti.